Genesi 23:19
Subito dopo, Abraamo seppellì sua moglie Sara nella grotta del campo di Macpela di fronte a Mamre, cioè Ebron, nel paese di Canaan.
Genesi 13:18
Allora Abramo levò le sue tende e andò ad abitare alle querce di Mamre, che sono a Ebron, e qui costruì un altare al SIGNORE.
Numeri 13:22
Salirono per il mezzogiorno e andarono fino a Ebron, dove erano Aiman, Sesai e Talmai, figli di Anac. Ebron era stata costruita sette anni prima di Soan in Egitto.
Giosuè 10:39
La prese con il suo re e con tutte le sue città; la misero a fil di spada e votarono allo sterminio tutte le persone che vi si trovavano, senza che ne scampasse una. Egli trattò Debir e il suo re come aveva trattato Ebron, come aveva trattato Libna e il suo re.
Giosuè 14:14
Per questo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, ha avuto Ebron come eredità, fino a oggi: perché aveva pienamente seguito il SIGNORE, il Dio d' Israele.
Giosuè 14:15
Ebron si chiamava in passato Chiriat-Arba; Arba era stato l' uomo più grande fra gli Anachim. E nel paese cessò la guerra.
Giosuè 20:7
Essi dunque consacrarono Chedes in Galilea nella regione montuosa di Neftali, Sichem nella regione montuosa di Efraim e Chiriat-Arba, cioè Ebron, nella regione montuosa di Giuda.
Giudici 1:10
Giuda marciò contro i Cananei che abitavano a Ebron, che prima si chiamava Chiriat-Arba, e sconfisse Scesai, Aiman e Talmai.
1 Samuele 20:31
Poiché fintanto che il figlio d' Isai avrà vita sulla terra non vi sarà stabilità per te né per il tuo regno. Dunque mandalo a cercare e fallo venire da me, perché deve morire».
2 Samuele 2:11
Davide regnò a Ebron nella casa di Giuda per sette anni e sei mesi.
2 Samuele 5:3
Così tutti gli anziani d' Israele vennero dal re a Ebron e il re Davide fece alleanza con loro a Ebron in presenza del SIGNORE; ed essi unsero Davide come re d' Israele.
2 Samuele 5:5
Da Ebron regnò su Giuda sette anni e sei mesi e da Gerusalemme regnò trentatré anni su tutto Israele e Giuda.
1 Cronache 6:57
(006-42) Ai figli d' Aaronne fu data Ebron, città di rifugio, Libna con la sua campagna circostante, Iattir, Estemoa con la sua campagna circostante,
Genesi 27:41
Esaù odiava Giacobbe, a causa della benedizione datagli da suo padre, e disse in cuor suo: «I giorni del lutto di mio padre si avvicinano, allora ucciderò mio fratello Giacobbe».
Genesi 50:10
Quando giunsero all' aia di Atad, che è oltre il Giordano, vi furono grandi e profondi lamenti. Giuseppe fece a suo padre un lutto di sette giorni.
Numeri 20:29
Quando tutta la comunità vide che Aaronne era morto, tutta la casa d' Israele lo pianse per trenta giorni.
Deuteronomio 34:8
I figli d' Israele lo piansero nelle pianure di Moab per trenta giorni; si compirono così i giorni del pianto per il lutto per Mosè.
1 Samuele 28:3
Or Samuele era morto; tutto Israele ne aveva fatto cordoglio, e lo avevano sepolto a Rama, nella sua città. Saul aveva scacciato dal paese gli evocatori di spiriti e gl' indovini.
2 Samuele 1:12
Fecero cordoglio e piansero e digiunarono fino a sera, a motivo di Saul, di Gionatan, suo figlio, del popolo del SIGNORE e della casa d' Israele, perché erano caduti in battaglia.
2 Samuele 1:17
Allora Davide compose questo canto funebre su Saul e suo figlio Gionatan,
2 Cronache 35:25
Geremia compose un lamento su Giosia; e tutti i cantori e tutte le cantanti hanno parlato di Giosia nei loro lamenti fino a oggi, tanto da diventarne un' usanza in Israele. Essi si trovano scritti tra i Lamenti.
Geremia 22:10
Non piangete per il morto, non vi affliggete per lui; ma piangete, piangete per colui che se ne va, perché non tornerà più e non vedrà più il suo paese natìo.
Geremia 22:18
Perciò, così parla il SIGNORE riguardo a Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda: «Non lo si compiangerà, dicendo: "Ahimé, fratello mio, ahimé sorella!" Non se ne farà cordoglio, dicendo: "Ahimé, SIGNORE, ahimé, maestà!"
Ezechiele 24:16-18
16
«Figlio d' uomo, ecco, con un colpo improvviso io ti tolgo la delizia dei tuoi occhi; ma tu non fare lamento, non piangere, non versare lacrime.
17
Sospira in silenzio; non portare lutto per i morti, copri il capo con il turbante, mettiti i calzari ai piedi, non ti coprire la barba, e non mangiare il pane che la gente ti manda».
18
La mattina parlai al popolo e la sera mia moglie morì. La mattina dopo feci come mi era stato comandato.
Giovanni 11:31
Quando dunque i Giudei, che erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.
Giovanni 11:35
Gesù pianse.
Atti degli apostoli 8:2
Uomini pii seppellirono Stefano e fecero gran cordoglio per lui.