Allora l' uomo s' inchinò, adorò il SIGNORE, e disse:

Mi sono inchinato, ho adorato il SIGNORE e ho benedetto il SIGNORE, il Dio d' Abraamo mio signore, che mi ha guidato sulla giusta via a prendere per suo figlio la figlia del fratello del mio signore.

Poi Davide disse a tutta l' assemblea: «Benedite il SIGNORE vostro Dio». E tutta l' assemblea benedì il SIGNORE, Dio dei loro padri; e s' inchinarono, e si prostrarono davanti al SIGNORE e davanti al re.

Allora Giosafat chinò la faccia a terra, e tutto Giuda e gli abitanti di Gerusalemme si prostrarono davanti al SIGNORE e l' adorarono.

Di Davide, quando si finse pazzo davanti ad Abimelec e, scacciato da lui, se ne andò. Io benedirò il SIGNORE in ogni tempo; la sua lode sarà sempre nella mia bocca.

Io mi glorierò nel SIGNORE; gli umili l' udranno e si rallegreranno.

Venite, adoriamo e inchiniamoci, inginocchiamoci davanti al SIGNORE, che ci ha fatti.

Celebrino il SIGNORE per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini!

Offrano sacrifici di lode e raccontino le sue opere con gioia!

Io amo il SIGNORE perché ha udito la mia voce e le mie suppliche.

Poiché ha teso l' orecchio verso di me, io lo invocherò per tutta la mia vita.

Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra.

Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si inginocchiò davanti a lui.

Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Alzati, anch' io sono uomo!»