Genesi 35:1
Dio disse a Giacobbe: «Alzati, va' ad abitare a Betel; là farai un altare al Dio che ti apparve quando fuggivi davanti a tuo fratello Esaù».
Genesi 35:6
Così Giacobbe e tutta la gente che aveva con sé giunsero a Luz, cioè Betel, che è nel paese di Canaan.
Genesi 35:7
Lì costruì un altare e chiamò quel luogo El-Betel, perché Dio gli era apparso lì, quando egli fuggiva davanti a suo fratello.
Genesi 48:3
Giacobbe disse a Giuseppe: «Il Dio onnipotente mi apparve a Luz nel paese di Canaan, mi benedisse
Genesi 15:1
Dopo questi fatti, la parola del SIGNORE fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: «Non temere, Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima».
Genesi 17:6
Ti farò moltiplicare grandemente, ti farò divenire nazioni e da te usciranno dei re.
Genesi 17:7
Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.
Genesi 26:24
Il SIGNORE gli apparve quella stessa notte e gli disse: «Io sono il Dio d' Abraamo tuo padre; non temere, perché io sono con te e ti benedirò e moltiplicherò la tua discendenza per amore del mio servo Abraamo».
Genesi 31:42
Se il Dio di mio padre, il Dio d' Abraamo e il Terrore d' Isacco non fosse stato con me, ora tu mi avresti certo rimandato a mani vuote. Dio ha visto la mia afflizione e la fatica delle mie mani e la notte scorsa ha pronunziato la sua sentenza».
Genesi 32:9
(0032-10) Poi Giacobbe disse: «O Dio d' Abraamo mio padre, Dio di mio padre Isacco! O SIGNORE, che mi dicesti: "Torna al tuo paese, dai tuoi parenti e ti farò del bene",
Genesi 46:3
Dio disse: «Io sono Dio, il Dio di tuo padre. Non temere di scendere in Egitto, perché là ti farò diventare una grande nazione.
Esodo 3:6
Poi aggiunse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio d' Abraamo, il Dio d' Isacco e il Dio di Giacobbe». Mosè allora si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare Dio.
Esodo 3:15
Dio disse ancora a Mosè: «Dirai così ai figli d' Israele: "Il SIGNORE, il Dio dei vostri padri, il Dio d' Abraamo, il Dio d' Isacco e il Dio di Giacobbe mi ha mandato da voi". Tale è il mio nome in eterno; così sarò invocato di generazione in generazione.
Esodo 3:16
Va' , raduna gli anziani d' Israele e di' loro: "Il SIGNORE, il Dio dei vostri padri, il Dio d' Abraamo, d' Isacco e di Giacobbe mi è apparso, dicendo: Certo, io vi ho visitati, ho visto quello che vi fanno in Egitto
Matteo 22:32
"Io sono il Dio d' Abraamo, il Dio d' Isacco e il Dio di Giacobbe"? Egli non è il Dio dei morti, ma dei vivi».
Ebrei 11:16
Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.
Genesi 28:4
e ti dia la benedizione d' Abraamo: a te e alla tua discendenza con te, perché tu possieda il paese dove sei andato peregrinando, che Dio donò ad Abraamo».
Genesi 12:7
Il SIGNORE apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al SIGNORE che gli era apparso.
Genesi 13:15
Tutto il paese che vedi lo darò a te e alla tua discendenza, per sempre.
Genesi 35:12
darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese che diedi ad Abraamo e ad Isacco».
Genesi 35:15
Giacobbe chiamò Betel il luogo dove Dio gli aveva parlato.
Genesi 35:17
Mentre penava a partorire, la levatrice le disse: «Non temere, perché questo è un altro figlio per te».
Salmi 105:11
dicendo: «Ti darò il paese di Canaan come vostra eredità».
Ezechiele 37:24
Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi, le metteranno in pratica;
Ezechiele 37:25
abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre; e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre.
Atti degli apostoli 7:5
In esso però non gli diede in proprietà neppure un palmo di terra, ma gli promise di darla in possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, quando egli non aveva ancora nessun figlio.