Allora gridarono al SIGNORE e dissero: "Abbiamo peccato, perché abbiamo abbandonato il SIGNORE e abbiamo servito gli idoli di Baal e d' Astarte; ma ora liberaci dalle mani dei nostri nemici, e serviremo te".

(0024-16) Sia dunque arbitro il SIGNORE e giudichi fra me e te; egli veda e difenda la mia causa e mi renda giustizia, liberandomi dalle tue mani».

Inno di Davide. Proteggimi, o Dio, perché io confido in te.

Proteggimi e salvami; fa' che io non sia confuso, perché in te confido.

Porgi a me il tuo orecchio; affrèttati a liberarmi; sii per me una forte ròcca, una fortezza dove tu mi porti in salvo.

Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall' uomo falso e malvagio.

Al direttore del coro. «Non distruggere.» Inno di Davide, quando Saul mandò uomini a sorvegliar la casa per ucciderlo. Liberami dai miei nemici, o mio Dio; portami in alto al sicuro dai miei avversari.

Liberami dai malfattori, e salvami dagli uomini sanguinari.

Liberami dall' oppressione degli uomini e osserverò i tuoi precetti.

Sii attento al mio grido, perché son ridotto agli estremi. Liberami dai miei persecutori, perché sono più forti di me.

Un fratello offeso è più inespugnabile di una fortezza; e le liti tra fratelli sono come le sbarre di un castello.

Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re.

e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno. Perché a te appartengono il regno, la potenza e la gloria in eterno, amen."

Se per caso un nido d' uccelli ti capita davanti, per la strada, sopra un albero o sul terreno, con degli uccellini o delle uova e la madre accovacciata sopra gli uccellini o le uova, non prenderai la madre con i piccoli;

Perciò un tumulto si leverà in mezzo al tuo popolo, e tutte le tue fortezze saranno distrutte, come Salman distrusse Bet-Arbel, il giorno della battaglia, quando la madre fu schiacciata con i figli.