Isaia 40:1
Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Isaia 40:2
Parlate al cuore di Gerusalemme e proclamatele che il tempo della sua schiavitù è compiuto; che il debito della sua iniquità è pagato, che essa ha ricevuto dalla mano del SIGNORE il doppio per tutti i suoi peccati.
Luca 23:34
Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte.
2 Corinzi 2:7
quindi ora, al contrario, dovreste piuttosto perdonarlo e confortarlo, perché non abbia a rimanere oppresso da troppa tristezza.
2 Corinzi 2:11
affinché non siamo raggirati da Satana; infatti non ignoriamo i suoi disegni.
Genesi 45:7
Ma Dio mi ha mandato qui prima di voi, perché sia conservato di voi un residuo sulla terra e per salvare la vita a molti scampati.
Genesi 45:8
Non siete dunque voi che mi avete mandato qui, ma è Dio. Egli mi ha stabilito come padre del faraone, signore di tutta la sua casa e governatore di tutto il paese d' Egitto.
Genesi 47:25
Quelli dissero: «Tu ci hai salvato la vita! Ci sia dato di trovar grazia agli occhi del nostro signore e saremo schiavi del faraone!»
Genesi 50:20
Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso.
1 Samuele 1:19
L' indomani lei e suo marito si alzarono di buon' ora e si prostrarono davanti al SIGNORE; poi partirono e ritornarono a casa loro, a Rama. Elcana si unì ad Anna, sua moglie, e il SIGNORE si ricordò di lei.
2 Samuele 12:12
poiché tu lo hai fatto in segreto; ma io farò questo davanti a tutto Israele e in faccia al sole"».
2 Samuele 16:10-12
10
Ma il re rispose: «Che ho da fare con voi, figli di Seruia? Se egli maledice, è perché il SIGNORE gli ha detto: "Maledici Davide!" Chi oserà dire: "Perché fai così?"»
11
Poi Davide disse ad Abisai e a tutti i suoi servitori: «Ecco, mio figlio, uscito dalle mie viscere, cerca di togliermi la vita! Quanto più lo può fare ora questo Beniaminita! Lasciate che egli maledica, perché gliel' ha ordinato il SIGNORE.
12
Forse il SIGNORE avrà riguardo alla mia afflizione e mi farà del bene in cambio delle maledizioni di oggi».
2 Samuele 17:14
Absalom e tutti gli uomini d' Israele dissero: «Il consiglio di Cusai, l' Archita, è migliore di quello di Aitofel». Il SIGNORE aveva stabilito di rendere vano il buon consiglio di Aitofel, per far cadere la sciagura sopra Absalom.
Giobbe 1:21
«Nudo sono uscito dal grembo di mia madre, e nudo tornerò in grembo alla terra; il SIGNORE ha dato, il SIGNORE ha tolto; sia benedetto il nome del SIGNORE».
Salmi 105:16
Poi chiamò la carestia nel paese e fece mancare il pane che li sostentava.
Salmi 105:17
Mandò davanti a loro un uomo, Giuseppe, che fu venduto come schiavo.
Atti degli apostoli 2:23
quest' uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste;
Atti degli apostoli 2:24
ma Dio lo risuscitò, avendolo sciolto dagli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che egli fosse da essa trattenuto.
Atti degli apostoli 4:24-28
24
Udito ciò, essi alzarono concordi la voce a Dio, e dissero: «Signore, tu sei colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi;
25
colui che mediante lo Spirito Santo ha detto per bocca del tuo servo Davide, nostro padre: "Perché questo tumulto fra le nazioni, e i popoli meditano cose vane?
26
I re della terra si sono sollevati, i principi si sono riuniti insieme contro il Signore e contro il suo Cristo".
27
Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d' Israele,
28
per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero.
Atti degli apostoli 7:9-15
9
I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero, perché fosse condotto in Egitto; ma Dio era con lui,
10
e lo liberò da ogni sua tribolazione, e gli diede sapienza e grazia davanti al faraone, re d' Egitto, che lo costituì governatore dell' Egitto e di tutta la sua casa.
11
Sopraggiunse poi una carestia in tutto l' Egitto e in Canaan; l' angoscia era grande, e i nostri padri non trovavano viveri.
12
Giacobbe, saputo che in Egitto c' era grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.
13
La seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e così il faraone venne a sapere di che stirpe fosse Giuseppe.
14
Poi Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutta la sua parentela, composta di settantacinque persone.
15
Giacobbe discese in Egitto, dove morirono lui e i nostri padri;