Allora Davide riconobbe che il SIGNORE lo stabiliva saldamente come re d' Israele e rendeva grande il suo regno per amore del suo popolo Israele.

Ora dunque parlerai così al mio servo Davide: "Così dice il SIGNORE degli eserciti: Io ti presi dall' ovile, da dietro alle pecore, perché tu fossi il principe d' Israele, mio popolo;

e sono stato con te dovunque sei andato; ho sterminato davanti a te tutti i tuoi nemici. Io renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra;

L' acqua trabocca dalle sue secchie, la sua semenza è ben irrigata, il suo re sarà più in alto di Agag e il suo regno sarà esaltato.

Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: un astro sorge da Giacobbe, e uno scettro si eleva da Israele; colpirà Moab da un capo all' altro e abbatterà tutta quella razza turbolenta.

Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città».

Alza il misero dalla polvere e innalza il povero dal letame, per farli sedere con i nobili, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra sono del SIGNORE e su queste ha poggiato il mondo.

che mi libera dai miei nemici. Sì, tu m' innalzi sopra i miei avversari, mi salvi dall' uomo violento.

Al direttore del coro. Cantico di Davide, quando Doeg l' Edomita venne a riferire a Saul che Davide era entrato in casa di Aimelec. Perché ti vanti del male, uomo prepotente? La bontà di Dio dura per sempre.

Al direttore del coro. Salmo di Davide. Liberami, SIGNORE, dall' uomo malvagio; proteggimi dall' uomo violento,