Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, l' Aoita, uno dei tre valorosi guerrieri.
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Egli era con Davide a Pass-Dammim, dove i Filistei si erano radunati per combattere. C' era in quel luogo un campo pieno d' orzo; e il popolo fuggiva davanti ai Filistei.
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Ma quelli si piantarono in mezzo al campo, lo difesero e sconfissero i Filistei; e il SIGNORE diede una grande vittoria.
A capo della divisione del secondo mese stava Dodai, l' Aoita, con la sua divisione; Miclot era l' ufficiale superiore e la sua divisione era di ventiquattromila uomini.
Allora Balaam pronunziò il suo oracolo: «Balac mi ha fatto venire da Aram, il re di Moab mi ha chiamato dalle montagne d' Oriente. Vieni, disse, maledici Giacobbe per me! Vieni, impreca contro Israele!
Davide, rivolgendosi a quelli che gli erano vicini, disse: «Che si farà dunque all' uomo che ucciderà il Filisteo e toglierà questa vergogna a Israele? Chi è questo Filisteo, questo incirconciso, che osa insultare le schiere del Dio vivente?»
Sì, il tuo servo ha ucciso il leone e l' orso; questo incirconciso, Filisteo, sarà come uno di quelli, perché ha coperto di vergogna le schiere del Dio vivente».
Allora Davide rispose al Filisteo: «Tu vieni verso di me con la spada, con la lancia e con il giavellotto; ma io vengo verso di te nel nome del SIGNORE degli eserciti, del Dio delle schiere d' Israele che tu hai insultate.
Oggi il SIGNORE ti darà nelle mie mani e io ti abbatterò; ti taglierò la testa, e darò oggi stesso i cadaveri dell' esercito dei Filistei in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra; così tutta la terra riconoscerà che c' è un Dio in Israele,
«Io sono stato solo a calcare l' uva nel tino, e nessun uomo di fra i popoli è stato con me; io li ho calcati nella mia ira, li ho calpestati nel mio furore; il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti, ho macchiato tutti i miei abiti.
Io guardai, ma non c' era chi mi aiutasse; fui stupito che nessuno mi sostenesse; allora il mio braccio mi ha salvato, e il mio furore mi ha sostenuto.