1 Re 21:20
Acab disse a Elia: «Mi hai trovato, nemico mio?» Elia rispose: «Sì ti ho trovato, perché ti sei venduto a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE.
1 Re 16:30-33
30
Acab, figlio di Omri, fece ciò che è male agli occhi del SIGNORE più di tutti quelli che l' avevano preceduto.
31
Come se fosse stato per lui poca cosa abbandonarsi ai peccati di Geroboamo, figlio di Nebat, prese in moglie Izebel, figlia di Etbaal, re dei Sidoni, andò ad adorare Baal, a prostrarsi davanti a lui,
32
e innalzò un altare a Baal, nel tempio di Baal, che costruì a Samaria.
33
Acab fece anche l' idolo d' Astarte. Acab fece più di quello che avevano fatto tutti i precedenti re d' Israele per provocare lo sdegno del SIGNORE, Dio d' Israele.
2 Re 23:25
Prima di Giosia non c' è stato re che come lui si sia convertito al SIGNORE con tutto il suo cuore, con tutta l' anima sua e con tutta la sua forza, seguendo in tutto la legge di Mosè; e, dopo di lui, non ne è sorto uno simile.
1 Re 21:20
Acab disse a Elia: «Mi hai trovato, nemico mio?» Elia rispose: «Sì ti ho trovato, perché ti sei venduto a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE.
2 Re 17:17
fecero passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie, si applicarono alla divinazione e agli incantesimi, e si diedero a fare ciò che è male agli occhi del SIGNORE, provocandone lo sdegno.
Isaia 50:1
Così parla il SIGNORE: «Dov' è la lettera di divorzio di vostra madre con cui io l' ho ripudiata? Oppure a quale dei miei creditori io vi ho venduti? Ecco, per le vostre colpe siete stati venduti, per i vostri misfatti vostra madre è stata ripudiata.
Isaia 52:3
Infatti così parla il SIGNORE: «Voi siete stati venduti per nulla e sarete riscattati senza denaro».
Romani 6:19
Parlo alla maniera degli uomini, a causa della debolezza della vostra carne; poiché, come già prestaste le vostre membra a servizio dell' impurità e dell' iniquità per commettere l' iniquità, così prestate ora le vostre membra a servizio della giustizia per la santificazione.
Romani 7:14
Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato.
1 Re 21:7
Izebel, sua moglie, gli disse: «Sei tu, sì o no, che eserciti la sovranità sopra Israele? Alzati, mangia, e sta' di buon animo; la vigna di Nabot d' Izreel te la farò avere io».
1 Re 11:1-4
1
Il re Salomone, oltre alla figlia del faraone, amò molte donne straniere: delle Moabite, delle Ammonite, delle Idumee, delle Sidonie, delle Ittite,
2
donne appartenenti ai popoli dei quali il SIGNORE aveva detto ai figli d' Israele: «Non andate da loro e non vengano essi da voi, poiché essi certo pervertirebbero il vostro cuore per farvi seguire i loro dèi». A tali donne si unì Salomone nei suoi amori.
3
Ed ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono il cuore.
4
Al tempo della vecchiaia di Salomone, le sue mogli gli fecero volgere il cuore verso altri dèi; e il suo cuore non appartenne interamente al SIGNORE suo Dio, come il cuore di Davide suo padre.
1 Re 16:31
Come se fosse stato per lui poca cosa abbandonarsi ai peccati di Geroboamo, figlio di Nebat, prese in moglie Izebel, figlia di Etbaal, re dei Sidoni, andò ad adorare Baal, a prostrarsi davanti a lui,
1 Re 18:4
e quando Izebel sterminava i profeti del SIGNORE, Abdia aveva preso cento profeti, li aveva nascosti cinquanta in una spelonca e cinquanta in un' altra, e li aveva nutriti con pane e acqua.
1 Re 19:2
Allora Izebel mandò un messaggero a Elia per dirgli: «Gli dèi mi trattino con tutto il loro rigore, se domani a quest' ora non farò della vita tua quel che tu hai fatto della vita di ognuno di quelli».
Proverbi 22:14
La bocca delle donne corrotte è una fossa profonda; chi subisce l' ira del SIGNORE, vi cadrà dentro.
Ecclesiaste 7:26
e ho trovato una cosa più amara della morte: la donna tutta tranelli, il cui cuore non è altro che reti, e le cui mani sono catene; chi è gradito a Dio le sfugge, ma il peccatore rimane preso da lei.
Marco 6:17-27
17
Poiché Erode aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva fatto incatenare in prigione a motivo di Erodiada, moglie di Filippo suo fratello, che egli, Erode, aveva sposata.
18
Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello!»
19
Perciò Erodiada gli serbava rancore e voleva farlo morire, ma non poteva.
20
Infatti Erode aveva soggezione di Giovanni, sapendo che era uomo giusto e santo, e lo proteggeva; dopo averlo udito era molto perplesso, e l' ascoltava volentieri.
21
Ma venne un giorno opportuno quando Erode, al suo compleanno, fece un convito ai grandi della sua corte, agli ufficiali e ai notabili della Galilea.
22
La figlia della stessa Erodiada entrò e ballò, e piacque a Erode e ai commensali. Il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e te lo darò».
23
E le giurò: «Ti darò quel che mi chiederai; fino alla metà del mio regno».
24
Costei, uscita, domandò a sua madre: «Che chiederò?» La madre disse: «La testa di Giovanni il battista».
25
E, ritornata in fretta dal re, gli fece questa richiesta: «Voglio che sul momento tu mi dia, su un piatto, la testa di Giovanni il battista».
26
Il re ne fu molto rattristato; ma, a motivo dei giuramenti fatti e dei commensali, non volle dirle di no;
27
e mandò subito una guardia con l' ordine di portargli la testa di Giovanni.
Atti degli apostoli 6:12
Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio;
Atti degli apostoli 14:2
Ma i Giudei che avevano rifiutato di credere aizzarono e inasprirono gli animi dei pagani contro i fratelli.