Geremia 7:17
Non vedi ciò che fanno nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme?
Luca 7:44
E, voltatosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua, e tu non mi hai dato dell' acqua per i piedi; ma lei mi ha rigato i piedi di lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.
Esodo 10:3
Mosè e Aaronne andarono dunque dal faraone e gli dissero: «Così dice il SIGNORE, il Dio degli Ebrei: "Fino a quando rifiuterai di umiliarti davanti a me? Lascia andare il mio popolo perché mi serva.
Salmi 18:44
Al solo udir parlare di me, mi hanno ubbidito; i figli degli stranieri mi hanno reso omaggio.
Salmi 66:3
Dite a Dio: «Come son tremende le opere tue! Per la grandezza della tua potenza i tuoi nemici ti aduleranno.
Salmi 78:34-37
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Quando li faceva perire, essi lo cercavano e ritornavano desiderosi di ritrovare Dio;
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e si ricordavano che Dio era la loro ròcca, che il Dio altissimo era il loro liberatore.
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Essi però lo adulavano con la bocca e gli mentivano con la lingua.
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Il loro cuore non era sincero con lui e non erano fedeli al suo patto.
Salmi 86:15
Ma tu, Signore, sei un Dio pietoso e misericordioso, lento all' ira e grande in bontà e in verità.
Ezechiele 33:10
Tu, figlio d' uomo, di' alla casa d' Israele: "Voi dite così: «Le nostre trasgressioni e i nostri peccati sono su di noi, e a motivo di essi noi languiamo: come potremmo vivere?»"
Ezechiele 33:11
Di' loro: "Com' è vero che io vivo, dice DIO, il Signore, io non mi compiaccio della morte dell' empio, ma che l' empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie! Perché morireste, o casa d' Israele?"
Michea 7:18
Quale Dio è come te, che perdoni l' iniquità e passi sopra alla colpa del resto della tua eredità? Egli non serba la sua ira per sempre, perché si compiace di usare misericordia.
Romani 2:4
Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento?
2 Pietro 3:9
Il Signore non ritarda l' adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento.
2 Re 9:25
Poi Ieu disse a Bidcar, suo aiutante: «Prendilo, e buttalo nel campo di Nabot d' Izreel; poiché, ricordalo, quando tu e io cavalcavamo assieme al seguito di Acab, suo padre, il SIGNORE pronunziò contro di lui questa sentenza:
2 Re 9:26
"Com' è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli, dice il SIGNORE, io ti renderò il contraccambio qui in questo campo, dice il SIGNORE!" Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del SIGNORE».
2 Re 9:33-37
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Egli disse: «Buttatela giù!» Quelli la buttarono; e il suo sangue schizzò contro il muro e contro i cavalli. Ieu le passò sopra, calpestandola;
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poi entrò, mangiò e bevve, quindi disse: «Andate a vedere quella maledetta donna e sotterratela, poiché è figlia di un re».
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Andarono dunque per sotterrarla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le mani.
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E tornarono a riferir la cosa a Ieu, il quale disse: «Questa è la parola del SIGNORE pronunziata per mezzo del suo servo Elia il Tisbita, quando disse: "I cani divoreranno la carne di Izebel nel campo d' Izreel;
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e il cadavere di Izebel sarà, nel campo d' Izreel, come letame sulla superficie del suolo, in modo che non si potrà dire: «Questa è Izebel»"».
2 Re 10:1-7
1
C' erano a Samaria settanta figli di Acab. Ieu scrisse delle lettere, e le mandò a Samaria ai capi della città, agli anziani, e ai tutori dei figli di Acab; in esse diceva:
2
«Appena avrete ricevuto questa lettera, poiché avete con voi i figli del vostro signore e avete a vostra disposizione carri e cavalli, nonché una città fortificata e delle armi,
3
scegliete il migliore e il più adatto tra i figli del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre, e combattete per la casa del vostro signore».
4
Ma quelli ebbero una gran paura, e dissero: «Ecco, due re che non gli hanno potuto resistere; come potremo resistergli noi?»
5
Il sovrintendente del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: «Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' tu quel che ti piace».
6
Allora Ieu scrisse loro una seconda lettera, nella quale diceva: «Se voi siete per me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, figli del vostro signore, e venite da me, domani a quest' ora, a Izreel». I settanta figli del re stavano dai notabili della città, che li educavano.
7
Appena questi ebbero ricevuta la lettera, presero i figli del re, li sgozzarono tutti e settanta; poi misero le loro teste in ceste, e le mandarono a Ieu, a Izreel.
2 Re 10:11-7