1 Re 8:52
Siano i tuoi occhi aperti alle suppliche del tuo servo e alle suppliche del tuo popolo Israele, per esaudirli in tutto quello che ti chiederanno;
2 Re 19:16
SIGNORE, porgi l' orecchio, e ascolta! SIGNORE, apri gli occhi, e guarda! Ascolta le parole che Sennacherib ha mandate per insultare il Dio vivente!
2 Cronache 6:20
Siano i tuoi occhi giorno e notte aperti su questa casa, sul luogo nel quale dicesti di voler mettere il tuo nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo farà, rivolto a questo luogo!
2 Cronache 6:40
Ora, Dio mio, siano aperti i tuoi occhi, e siano attente le tue orecchie alla preghiera fatta in questo luogo.
2 Cronache 7:15
I miei occhi saranno ormai aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo;
2 Cronache 16:9
Infatti il SIGNORE percorre con lo sguardo tutta la terra per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di lui. In questo tu hai agito da insensato; infatti, da ora in poi avrai delle guerre».
Neemia 1:6
Siano i tuoi orecchi attenti, i tuoi occhi aperti per ascoltare la preghiera che il tuo servo ti rivolge adesso, giorno e notte, per i figli d' Israele, tuoi servi, confessando i peccati dei figli d' Israele: perché abbiamo peccato contro di te; abbiamo peccato io e la casa di mio padre.
Salmi 34:15
Gli occhi del SIGNORE sono sui giusti e i suoi orecchi sono attenti al loro grido.
Daniele 9:18
O mio Dio, inclina il tuo orecchio e ascolta! Apri gli occhi e guarda le nostre desolazioni, guarda la città sulla quale è invocato il tuo nome; poiché non ti supplichiamo fondandoci sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia.
1 Re 8:16
"Dal giorno che feci uscire il mio popolo d' Israele dall' Egitto, io non scelsi alcuna città, fra tutte le tribù d' Israele, per costruirvi una casa, dove il mio nome dimorasse; ma scelsi Davide per regnare sul mio popolo Israele".
1 Re 8:43
tu esaudiscilo dal cielo, dal luogo della tua dimora, e concedi a questo straniero tutto quello che ti domanderà, affinché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome per temerti, come fa il tuo popolo Israele, e sappiano che il tuo nome è invocato su questa casa che io ho costruita!
1 Re 11:36
e a suo figlio lascerò una tribù, affinché Davide, mio servo, abbia sempre una lampada davanti a me in Gerusalemme, nella città che ho scelta per mettervi il mio nome.
Esodo 20:24
Fammi un altare di terra; e su questo offri i tuoi olocausti, i tuoi sacrifici di ringraziamento, le tue pecore e i tuoi buoi; in qualunque luogo, nel quale farò ricordare il mio nome, io verrò da te e ti benedirò.
Deuteronomio 12:11
Allora porterete al luogo che il SIGNORE, il vostro Dio, avrà scelto per dimora del suo nome, tutto quello che vi comando: i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato, e tutte le offerte scelte che avrete consacrato per voto al SIGNORE.
Deuteronomio 16:2
Celebrerai la Pasqua al SIGNORE tuo Dio, sacrificando vittime delle tue greggi e dei tuoi armenti, nel luogo che il SIGNORE avrà scelto come dimora del suo nome.
Deuteronomio 16:6
Sacrificherai l' agnello pasquale soltanto nel luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome; lo sacrificherai la sera, al tramontar del sole, nell' ora in cui uscisti dall' Egitto.
Deuteronomio 26:2
prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome.
2 Re 21:4
Costruì pure altari ad altri dèi nella casa del SIGNORE, riguardo alla quale il SIGNORE aveva detto: «In Gerusalemme io porrò il mio nome».
2 Re 21:7
Mise l' idolo d' Astarte, che aveva fatto, nella casa della quale il SIGNORE aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d' Israele, porrò il mio nome per sempre;
2 Re 23:27
Il SIGNORE disse: «Farò sparire anche il regno di Giuda dalla mia presenza come ho fatto con il regno d' Israele; e respingerò Gerusalemme, la città che mi ero scelta, e la casa della quale avevo detto: "Là sarà il mio nome"».
2 Cronache 6:5
"Dal giorno che feci uscire il mio popolo Israele dal paese d' Egitto, io non scelsi alcuna città, fra tutte le tribù d' Israele, per costruire là una casa, dove il mio nome dimorasse; e non scelsi alcun uomo perché fosse principe del mio popolo Israele;
2 Cronache 6:6
ma ho scelto Gerusalemme perché il mio nome vi dimori, e ho scelto Davide per regnare sul mio popolo Israele".
2 Cronache 6:20
Siano i tuoi occhi giorno e notte aperti su questa casa, sul luogo nel quale dicesti di voler mettere il tuo nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo farà, rivolto a questo luogo!
2 Cronache 7:16
infatti ora ho scelto e santificato questa casa, perché il mio nome vi rimanga per sempre, e i miei occhi e il mio cuore saranno qui per sempre.
2 Cronache 20:8
E quelli lo hanno abitato e vi hanno costruito un santuario per il tuo nome, dicendo:
2 Cronache 33:4
Costruì pure altari ad altri dèi nella casa del SIGNORE, riguardo alla quale il SIGNORE aveva detto: «In Gerusalemme sarà per sempre il mio nome!»
2 Cronache 33:7
Mise l' immagine scolpita dell' idolo, che aveva fatto, nella casa di Dio, riguardo alla quale Dio aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d' Israele, porrò il mio nome per sempre.
Neemia 1:9
ma se tornerete a me e osserverete i miei comandamenti e li metterete in pratica, anche se sarete dispersi negli estremi confini del mondo, io di là vi raccoglierò e vi ricondurrò al luogo che ho scelto per farne la dimora del mio nome".
Giovanni 14:13
e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.
Giovanni 14:14
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Daniele 6:10
Quando Daniele seppe che il decreto era firmato, andò a casa sua; e, tenendo le finestre della sua camera superiore aperte verso Gerusalemme, tre volte al giorno si metteva in ginocchio, pregava e ringraziava il suo Dio come era solito fare anche prima.