Mise l' idolo d' Astarte, che aveva fatto, nella casa della quale il SIGNORE aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d' Israele, porrò il mio nome per sempre;
Acab fece anche l' idolo d' Astarte. Acab fece più di quello che avevano fatto tutti i precedenti re d' Israele per provocare lo sdegno del SIGNORE, Dio d' Israele.
Poi prese il vitello che quelli avevano fatto, lo bruciò col fuoco, lo ridusse in polvere, sparse la polvere sull' acqua e la fece bere ai figli d' Israele.
Darai alle fiamme le immagini scolpite dei loro dèi; non desidererai e non prenderai per te argento né oro che è su di esse, affinché tu non rimanga preso al laccio; perché sono abominevoli per il SIGNORE tuo Dio.
Poi presi l' oggetto del vostro delitto, il vitello che avevate fatto, lo gettai nel fuoco, lo frantumai riducendolo in polvere, e buttai quella polvere nel torrente che scende dal monte.
In sua presenza furono demoliti gli altari dei Baali e abbattute le colonne solari che c' erano sopra; e frantumò gli idoli di Astarte, le immagini scolpite e le statue; e le ridusse in polvere, che sparse sulle tombe di quelli che avevano offerto loro dei sacrifici;