che esca davanti a loro ed entri davanti a loro e li faccia uscire e li faccia entrare, affinché la comunità del SIGNORE non sia come un gregge senza pastore».
Il SIGNORE disse a Samuele: «Fino a quando farai cordoglio per Saul, mentre io l' ho rigettato perché non regni più sopra Israele? Riempi d' olio il tuo corno e va' ; ti manderò da Isai di Betlemme, perché mi sono provveduto un re tra i suoi figli».
Allora Samuele prese il corno dell' olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli; da quel giorno lo spirito del SIGNORE investì Davide. Poi Samuele si alzò e se ne tornò a Rama.
Dovunque sono andato, ora qua ora là, in mezzo a tutti i figli d' Israele, ho forse mai detto a uno dei giudici a cui avevo comandato di pascere il mio popolo d' Israele: Perché non mi costruite una casa di cedro?"
(005-1) «Ma da te, o Betlemme, Efrata, sebbene tra le più piccole città principali di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni.
(005-3) Egli starà là e pascolerà il suo gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio. E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino all' estremità della terra.
"E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele"».
Già in passato, quando Saul regnava su di noi, eri tu che facevi uscire e ritornare Israele; il SIGNORE ti ha detto: "Tu sarai pastore del mio popolo, Israele, tu sarai il principe d' Israele"».
Dà dunque al tuo servo un cuore intelligente perché io possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male; perché chi mai potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?»