Genesi 13:8
Allora Abramo disse a Lot: «Ti prego, non ci sia discordia tra me e te, né tra i miei pastori e i tuoi pastori, perché siamo fratelli!
2 Samuele 2:26
Allora Abner chiamò Ioab e disse: «La spada divorerà per sempre? Non sai che alla fine ci sarà dell' amaro? Quando verrà dunque il momento che ordinerai al popolo di non dare più la caccia ai suoi fratelli?»
Atti degli apostoli 7:26
Il giorno seguente si presentò a loro, mentre litigavano, e cercava di riconciliarli, dicendo: "Uomini, voi siete fratelli; perché vi fate torto a vicenda?"
1 Corinzi 6:5-8
5
Dico questo per farvi vergogna. È possibile che non vi sia tra di voi neppure una persona saggia, capace di pronunciare un giudizio tra un fratello e l' altro?
6
Ma il fratello processa il fratello, e lo fa dinanzi agl' infedeli.
7
Certo è già in ogni modo un vostro difetto che abbiate fra voi dei processi. Perché non patite piuttosto qualche torto? Perché non patite piuttosto qualche danno?
8
Invece siete voi che fate torto e danno; e per giunta a dei fratelli.
Ebrei 13:1
L' amor fraterno rimanga tra di voi.
1 Pietro 3:8
Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili;
1 Giovanni 3:11-13
11
Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri.
12
Non come Caino, che era dal maligno, e uccise il proprio fratello. Perché l' uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello erano giuste.
13
Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia.
2 Cronache 10:16
Quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: «Che abbiamo da fare con Davide? Noi non abbiamo nulla in comune con il figlio d' Isai! Ognuno alla sua tenda, o Israele! Provvedi ora alla tua casa, o Davide!» E tutto Israele se ne andò alle sue tende.
1 Re 22:36
Mentre il sole tramontava, un grido corse per tutto il campo: «Ognuno alla sua città! Ognuno al suo paese!»
2 Cronache 10:15
Così il re non diede ascolto al popolo; perché tutto ciò era diretto da Dio, affinché si adempisse la parola che il SIGNORE aveva pronunziata per mezzo di Aiia di Silo a Geroboamo, figlio di Nebat.
Genesi 50:20
Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso.
1 Re 11:29-38
29
In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Aiia, di Silo, che indossava un mantello nuovo; ed erano loro due soli nella campagna.
30
Aiia prese il mantello nuovo che aveva addosso, lo strappò in dodici pezzi,
31
e disse a Geroboamo: «Prendine per te dieci pezzi, perché il SIGNORE, Dio d' Israele, dice così: "Ecco, io strappo questo regno dalle mani di Salomone, e te ne darò dieci tribù;
32
a Salomone resterà una tribù per amor di Davide mio servo, e per amor di Gerusalemme, della città che ho scelta fra tutte le tribù d' Israele.
33
Ciò, perché i figli d' Israele mi hanno abbandonato, si sono prostrati davanti ad Astarte, divinità dei Sidoni, davanti a Chemos, dio di Moab, e davanti a Milcom, dio degli Ammoniti, e non hanno camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto agli occhi miei e per osservare le mie leggi e i miei precetti, come fece Davide, padre di Salomone.
34
Tuttavia non toglierò dalle mani di lui tutto il regno, ma lo manterrò principe tutto il tempo della sua vita, per amor di Davide, mio servo, che io scelsi, e che osservò i miei comandamenti e le mie leggi.
35
Toglierò il regno dalle mani di suo figlio, e te ne darò dieci tribù;
36
e a suo figlio lascerò una tribù, affinché Davide, mio servo, abbia sempre una lampada davanti a me in Gerusalemme, nella città che ho scelta per mettervi il mio nome.
37
Io prenderò dunque te, e tu regnerai su tutto quello che vorrai e sarai re sopra Israele.
38
Se tu ubbidirai a tutto quello che ti comanderò, e camminerai nelle mie vie, e farai ciò ch' è giusto agli occhi miei, osservando le mie leggi e i miei comandamenti, come fece Davide mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come ne edificai una a Davide, e ti darò Israele.
Salmi 33:11
La volontà del SIGNORE sussiste per sempre, i disegni del suo cuore durano d' età in età.
Osea 8:4
Si sono costituiti dei re, senza il mio ordine; si sono eletti dei prìncipi, a mia insaputa; si sono fatti, con il loro argento e oro, degl' idoli destinati a essere distrutti.
2 Cronache 25:7-10
7
Ma un uomo di Dio venne da lui, e gli disse: «O re, l' esercito d' Israele non vada con te, poiché il SIGNORE non è con Israele, con tutti questi figli d' Efraim!
8
Ma, se vuoi andare, compòrtati pure valorosamente nella battaglia, ma Dio ti abbatterà davanti al nemico; perché Dio ha il potere di soccorrere e di abbattere».
9
Amasia disse all' uomo di Dio: «E che fare di quei cento talenti che ho dati all' esercito d' Israele?» L' uomo di Dio rispose: «Il SIGNORE è in grado di darti molto di più di questo».
10
Allora Amasia separò l' esercito che gli era venuto da Efraim, affinché se ne tornasse al suo paese; ma questa gente fu gravemente irritata contro Giuda, e se ne tornò a casa, accesa d' ira.
2 Cronache 28:9-15
9
Là c' era un profeta del SIGNORE, di nome Oded. Egli uscì incontro all' esercito che tornava a Samaria, e disse loro: «Ecco, il SIGNORE, Dio dei vostri padri, nella sua ira contro Giuda, ve li ha dati nelle mani; e voi li avete uccisi con tal furore, che è giunto fino al cielo.
10
E ora, pretendete di sottomettere come schiavi e come schiave i figli e le figlie di Giuda e di Gerusalemme! Ma voi, voi stessi, non siete forse colpevoli verso il SIGNORE, vostro Dio?
11
Ascoltatemi dunque, e rimandate i prigionieri che avete fatti tra i vostri fratelli; perché l' ardente ira del SIGNORE vi sovrasta».
12
Allora alcuni tra i capi dei figli di Efraim, Azaria figlio di Iocanan, Berechia figlio di Mesillemot, Ezechia figlio di Sallum e Amasa figlio di Cadlai, si alzarono contro quelli che tornavano dalla guerra,
13
e dissero loro: «Voi non condurrete qua dentro i prigionieri; perché voi vi proponete una cosa che ci renderà colpevoli davanti al SIGNORE, accrescendo il numero dei nostri peccati e delle nostre colpe; poiché noi siamo già molto colpevoli, e l' ira del SIGNORE arde contro Israele».
14
Allora i soldati abbandonarono i prigionieri e il bottino in presenza dei capi e di tutta l' assemblea.
15
Gli uomini già citati per nome si alzarono e presero i prigionieri; del bottino si servirono per rivestire tutti quelli di loro che erano nudi; li rivestirono, li calzarono, diedero loro da mangiare e da bere, li unsero, condussero sopra degli asini tutti quelli che non si reggevano per la fatica, e li condussero a Gerico, la città delle palme, dai loro fratelli; poi se ne tornarono a Samaria.