2 Re 14:5-22
5
Non appena il potere reale fu assicurato nelle sue mani, egli fece morire quei suoi servitori che avevano ucciso il re suo padre;
6
ma non fece morire i figli degli uccisori, secondo quanto è scritto nel libro della legge di Mosè, dove il SIGNORE ha dato questo comandamento: «Non si metteranno a morte i padri per colpa dei figli, né si metteranno a morte i figli per colpa dei padri; ma ognuno sarà messo a morte per il proprio peccato».
7
Egli uccise diecimila Idumei nella valle del Sale; e in questa guerra conquistò Sela e le diede il nome di Iocteel, che ha conservato fino a oggi.
8
Allora Amasia inviò dei messaggeri a Ioas, figlio di Ioacaz, figlio di Ieu, re d' Israele, per dirgli: «Vieni, affrontiamoci!»
9
Ioas, re d' Israele, mandò a dire ad Amasia, re di Giuda: «Il rovo del Libano mandò a dire al cedro del Libano: "Da' tua figlia in sposa a mio figlio". E le bestie selvagge del Libano passarono, e calpestarono il rovo.
10
Tu hai sconfitto gli Idumei, e il tuo cuore ti ha reso orgoglioso. Godi la tua gloria, e stattene a casa tua. Perché impegnarti in una disgraziata impresa che porterebbe alla rovina te e il regno di Giuda insieme a te?»
11
Ma Amasia non gli volle dar retta. Così Ioas, re d' Israele marciò contro Amasia; ed egli e Amasia, re di Giuda, si trovarono faccia a faccia a Bet-Semes, nel territorio di Giuda.
12
Giuda fu sconfitto da Israele; gli uomini di Giuda fuggirono, ognuno alla sua tenda.
13
A Bet-Semes Ioas, re d' Israele, fece prigioniero Amasia, re di Giuda, figlio di Ioas, figlio di Acazia. Poi venne a Gerusalemme, e fece una breccia di quattrocento cubiti nelle mura di Gerusalemme, dalla porta di Efraim alla porta dell' angolo.
14
E prese tutto l' oro e l' argento e tutti i vasi che si trovavano nella casa del SIGNORE e nei tesori del palazzo del re; prese anche degli ostaggi, e se ne tornò a Samaria.
15
Il resto delle azioni compiute da Ioas, il suo valore, e come combatté contro Amasia re di Giuda, sono cose scritte nel libro delle Cronache dei re d' Israele.
16
Ioas si addormentò con i suoi padri, e fu sepolto a Samaria con i re d' Israele; e Geroboamo, suo figlio, regnò al suo posto.
17
Amasia, figlio di Ioas, re di Giuda, visse ancora quindici anni dopo la morte di Ioas, figlio di Ioacaz, re d' Israele.
18
Il resto delle azioni di Amasia si trova scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
19
Fu organizzata una congiura contro di lui a Gerusalemme; ed egli fuggì a Lachis; ma lo fecero inseguire fino a Lachis, e là fu messo a morte.
20
Da quel luogo fu trasportato sopra cavalli, e quindi sepolto a Gerusalemme con i suoi padri nella città di Davide.
21
Tutto il popolo di Giuda prese Azaria, che aveva allora sedici anni, e lo fece re al posto di Amasia suo padre.
22
Egli riconquistò Elat, la riscostruì e la annesse al regno di Giuda, dopo che il re Amasia si fu addormentato con i suoi padri.
2 Cronache 24:25
Quando questi partirono da lui, lasciandolo in gravi sofferenze, i suoi servitori tramarono contro di lui una congiura perché egli aveva versato il sangue dei figli del sacerdote Ieoiada, e lo uccisero nel suo letto. Così morì, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.
2 Cronache 24:26
Quelli che congiurarono contro di lui, furono Zabad, figlio di Simeat, un Ammonita, e Iozabad, figlio di Simrit, una Moabita.
Genesi 9:5
Certo, io chiederò conto del vostro sangue, del sangue delle vostre vite; ne chiederò conto a ogni animale; chiederò conto della vita dell' uomo alla mano dell' uomo, alla mano di ogni suo fratello.
Genesi 9:6
Il sangue di chiunque spargerà il sangue dell' uomo sarà sparso dall' uomo, perché Dio ha fatto l' uomo a sua immagine.
Esodo 21:14
Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.
Numeri 35:31-33
31
Non accetterete prezzo di riscatto per la vita di un omicida colpevole e degno di morte, perché dovrà essere punito con la morte.
32
Non accetterete prezzo di riscatto che permetta a un omicida di mettersi in salvo nella sua città di rifugio e di ritornare ad abitare nel paese prima della morte del sacerdote.
33
Non contaminerete il paese dove sarete, perché il sangue contamina il paese; non si potrà fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sarà stato sparso, se non mediante il sangue di colui che l' avrà sparso.