Geremia 22:10
Non piangete per il morto, non vi affliggete per lui; ma piangete, piangete per colui che se ne va, perché non tornerà più e non vedrà più il suo paese natìo.
Lamentazioni 4:20
Colui che ci fa respirare, l' unto del SIGNORE è stato preso nelle loro fosse; egli, del quale dicevamo: «Alla sua ombra noi vivremo tra le nazioni».
Giobbe 3:8
La maledicano quei che maledicono i giorni e sono esperti nell' evocare il drago.
Ecclesiaste 12:5
(0012-7) in cui uno ha paura delle alture, ha degli spaventi mentre cammina, in cui fiorisce il mandorlo, la locusta si fa pesante, e il cappero non fa più effetto perché l' uomo se ne va alla sua dimora eterna e i piagnoni percorrono le strade;
Geremia 9:17-21
17
Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Pensate a chiamare delle piagnone, e che esse vengano! Invitate le più accorte, e che esse vengano
18
e si affrettino a fare un lamento su di noi, sì che i nostri occhi si sciolgano in lacrime, e l' acqua fluisca dalle nostre palpebre.
19
Infatti una voce di lamento si fa udire da Sion: "Come siamo devastati! Siamo coperti di vergogna, perché dobbiamo abbandonare il paese, ora che hanno abbattuto le nostre case"».
20
Donne, ascoltate la parola del SIGNORE, e le vostre orecchie ricevano la parola dalla sua bocca! Insegnate alle vostre figlie dei lamenti, ognuna insegni alla sua compagna dei canti funebri!
21
Poiché la morte è salita alle nostre finestre, è entrata nei nostri palazzi per far sparire i bambini dalle strade e i giovani dalle piazze.
Matteo 9:23
Quando Gesù giunse alla casa del capo della sinagoga e vide i sonatori di flauto e la folla che faceva grande strepito, disse loro:
Geremia 22:20
«Sali sul Libano e grida, alza la voce in Basan, grida dall' Abarim, perché tutti i tuoi amanti sono distrutti.