Dei sacerdoti: Iedaia, Ieoiarib, Iachin,

Adaia, figlio di Ieroam, figlio di Pasur, figlio di Malchia; Maesai, figlio di Adiel, figlio di Iazera, figlio di Mesullam, figlio di Mesillemit, figlio di Immer;

Dei Leviti: Semaia, figlio di Cassub, figlio di Azricam, figlio di Casabia, dei figli di Merari;

Obadia, figlio di Semaia, figlio di Galal, figlio di Iedutun; Berechia, figlio di Asa, figlio di Elcana, che abitava nei villaggi dei Netofatiti.

e tale è rimasto fino a oggi, alla porta del re, che è a oriente. Essi sono quelli che furono i portieri dell' accampamento dei figli di Levi.

e Fineas, figlio di Eleazar, era stato anticamente loro capo; e il SIGNORE era con lui.

Tutti questi, scelti per essere custodi degli ingressi, erano duecentododici, ed erano iscritti nelle genealogie secondo i loro villaggi. Davide e Samuele il veggente li avevano stabiliti nelle loro funzioni.

C' erano dei portinai ai quattro lati: a oriente, a occidente, a settentrione e a mezzogiorno.

poiché i quattro capi portinai, Leviti, erano sempre in servizio, e avevano anche la sorveglianza delle camere e dei tesori della casa di Dio,

Tra di loro alcuni dovevano prendersi cura degli arredi del culto, che essi contavano quando si portavano nel tempio e quando si riportavano fuori.

Quelli che preparavano i profumi aromatici erano figli di sacerdoti.

E alcuni dei loro fratelli, tra i Cheatiti, erano incaricati di preparare per ogni sabato i pani della presentazione.

Questi sono i capi delle famiglie levitiche, capi secondo le loro generazioni; essi stavano a Gerusalemme.

Dei sacerdoti: Iedaia, figlio di Ioiarib, Iachin,

e i loro fratelli addetti al servizio del tempio, in numero di ottocentoventidue; e Adaia, figlio di Ieroam, figlio di Pelalia, figlio di Amsi, figlio di Zaccaria, figlio di Pascur, figlio di Malchia,

e i loro fratelli, uomini valorosi, in numero di centoventotto. Zabdiel, figlio di Ghedolim, era loro capo.

Sabbetai e Iozabad, due fra i capi dei Leviti addetti al servizio esterno del tempio di Dio,

Totale dei Leviti nella città santa: duecentottantaquattro.

Il resto d' Israele, con i sacerdoti e i Leviti, si stabilirono in tutte le città di Giuda, ciascuno nella sua proprietà.

Davide, vecchio e sazio di giorni, stabilì suo figlio Salomone come re d' Israele.

Fu fatto un censimento dei Leviti dall' età di trent' anni in su; e, contati uno per uno, uomo per uomo, il loro numero risultò di trentottomila.

quattromila siano portinai, e quattromila celebrino il SIGNORE con gli strumenti che io ha fatti per celebrarlo».

Dei Ghersoniti: Laedan e Simei.

Figli di Simei: Selomit, Aziel e Aran; tre. Questi sono i capi delle famiglie patriarcali di Laedan.

Iaat era il capo; Zina, il secondo; Ieus e Beria non ebbero molti figli e, nel censimento, formarono una sola casa patriarcale.

Figli di Amram: Aaronne e Mosè. Aaronne fu riservato per essere consacrato come santissimo, egli, con i suoi figli, per sempre, per offrire i profumi davanti al SIGNORE, per servirlo, e per pronunciare per sempre la benedizione nel nome di lui.

Figli di Mosè: Ghersom ed Eliezer.

Il figlio di Eliezer fu Reabia, il capo. Eliezer non ebbe altri figli; ma i figli di Reabia furono numerosissimi.

Figli di Ebron: Ieriia, il capo; Amaria, il secondo; Iaaziel, il terzo, e Iecameam, il quarto.

Figli di Merari: Mali e Musi. Figli di Mali: Eleazar e Chis.

Figli di Musi: Mali, Eder e Ieremot; tre.

Infatti Davide aveva detto: «Il SIGNORE, Dio d' Israele, ha dato riposo al suo popolo, ed esso è venuto a stabilirsi a Gerusalemme per sempre;

Stabilì nelle loro funzioni, come le aveva regolate Davide suo padre, le classi dei sacerdoti, i Leviti nel loro compito di lodare il SIGNORE e fare il servizio in presenza dei sacerdoti giorno per giorno, e i portinai, a ciascuna porta, secondo le loro classi; poiché così aveva ordinato Davide, l' uomo di Dio.