1 Re 8:22-53
22
Poi Salomone si pose davanti all' altare del SIGNORE, in presenza di tutta l' assemblea d' Israele, stese le mani verso il cielo,
23
e disse: «O SIGNORE, Dio d' Israele! Non c' è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore.
24
Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre; e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi adempie.
25
Ora, SIGNORE, Dio d' Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d' Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato.
26
Ora, o Dio d' Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!
27
Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita!
28
Tuttavia, o SIGNORE, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge.
29
Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: Qui sarà il mio nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo!
30
Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!
31
Se uno pecca contro il suo prossimo, e si esige da lui il giuramento per costringerlo a giurare, se egli viene a giurare davanti al tuo altare in questa casa,
32
tu ascolta dal cielo, agisci e giudica i tuoi servi; condanna il colpevole, facendo ricadere sul suo capo i suoi atti, e dichiara giusto l' innocente, trattandolo secondo la sua giustizia.
33
Quando il tuo popolo Israele sarà sconfitto dal nemico per aver peccato contro di te, se torna a te, se dà gloria al tuo nome e ti rivolge preghiere e suppliche in questa casa,
34
tu esaudiscilo dal cielo, perdona al tuo popolo Israele il suo peccato, e riconducilo nel paese che desti ai suoi padri.
35
Quando il cielo sarà chiuso e non ci sarà più pioggia a causa dei loro peccati contro di te, se essi pregano rivolti a questo luogo, se danno gloria al tuo nome e si convertono dai loro peccati perché li hai afflitti,
36
tu esaudiscili dal cielo, perdona il loro peccato ai tuoi servi e al tuo popolo Israele, ai quali mostrerai la buona strada per cui debbono camminare; e manda la pioggia sulla terra che hai data come eredità al tuo popolo.
37
Quando il paese sarà invaso dalla carestia o dalla peste, dalla ruggine o dal carbone, dalle locuste o dai bruchi, quando il nemico assedierà il tuo popolo nel suo paese, nelle sue città, quando scoppierà qualsiasi flagello o epidemia,
38
ogni preghiera, ogni supplica che ti sarà rivolta da qualsiasi individuo o da tutto il tuo popolo d' Israele, che riconoscerà la piaga del proprio cuore e stenderà le mani verso questa casa,
39
tu esaudiscila dal cielo, dal luogo della tua dimora, e perdona; agisci e rendi a ciascuno secondo le sue vie, tu, che conosci il cuore di ognuno; perché tu solo conosci il cuore di tutti i figli degli uomini;
40
e fa' che essi ti temano tutto il tempo che vivranno nel paese che tu desti ai nostri padri.
41
Anche lo straniero, che non è del tuo popolo Israele, quando verrà da un paese lontano a causa del tuo nome,
42
perché si udrà parlare del tuo gran nome, della tua mano potente e del tuo braccio disteso, quando verrà a pregarti in questa casa,
43
tu esaudiscilo dal cielo, dal luogo della tua dimora, e concedi a questo straniero tutto quello che ti domanderà, affinché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome per temerti, come fa il tuo popolo Israele, e sappiano che il tuo nome è invocato su questa casa che io ho costruita!
44
Quando il tuo popolo partirà per far guerra al suo nemico, seguendo la via per la quale tu l' avrai mandato, se pregherà il SIGNORE, rivolto alla città che tu hai scelta e alla casa che io ho costruita al tuo nome,
45
esaudisci dal cielo le sue preghiere e le sue suppliche, e rendigli giustizia.
46
Quando peccheranno contro di te, poiché non c' è uomo che non pecchi, e ti sarai sdegnato contro di loro e li avrai abbandonati in balìa del nemico che li deporterà in un paese ostile, lontano o vicino,
47
se, nel paese dove saranno schiavi, rientrano in sé stessi, se tornano a te e ti rivolgono suppliche, nel paese di quelli che li hanno deportati, e dicono: "Abbiamo peccato, abbiamo agito da empi, siamo stati malvagi";
48
se tornano a te con tutto il cuore e con tutta l' anima nel paese dei loro nemici, che li hanno deportati, e ti pregano rivolti al loro paese, il paese che tu desti ai loro padri, alla città che tu hai scelta e alla casa che io ho costruita al tuo nome,
49
esaudisci dal cielo, dal luogo della tua dimora, le loro preghiere e le loro suppliche, e rendi loro giustizia.
50
Perdona al tuo popolo, che ha peccato contro di te, tutte le trasgressioni di cui si è reso colpevole verso di te, e muovi a pietà per essi quelli che li hanno deportati, affinché abbiano misericordia di loro;
51
poiché essi sono il tuo popolo, la tua eredità, che tu hai fatto uscire dall' Egitto, da una fornace per il ferro!
52
Siano i tuoi occhi aperti alle suppliche del tuo servo e alle suppliche del tuo popolo Israele, per esaudirli in tutto quello che ti chiederanno;
53
perché tu li hai separati da tutti gli altri popoli della terra per farne la tua eredità; come dichiarasti per mezzo del tuo servo Mosè, quando facesti uscire dall' Egitto i nostri padri, o Signore, nostro DIO!»
2 Re 11:14
Guardò, e vide il re in piedi sul palco, secondo l' uso; i capitani e i trombettieri erano accanto al re; tutto il popolo del paese era in festa al suono delle trombe. Allora Atalia si stracciò le vesti, e gridò: «Congiura! Congiura!»
2 Re 23:3
Il re, stando in piedi sul palco, fece un patto davanti al SIGNORE, impegnandosi a seguire il SIGNORE, a osservare i suoi comandamenti, i suoi precetti e le sue leggi con tutto il cuore e con tutta l' anima, per mettere in pratica le parole di questo patto, scritte in questo libro. Tutto il popolo acconsentì al patto.
Salmi 29:1
Salmo di Davide. Date al SIGNORE, o figli di Dio, date al SIGNORE gloria e forza!
Salmi 29:2
Date al SIGNORE la gloria dovuta al suo nome; adorate il SIGNORE, con santa magnificenza.
Esodo 9:33
Mosè dunque, lasciato il faraone, uscì dalla città, tese le mani verso il SIGNORE e i tuoni e la grandine cessarono e non cadde più pioggia sulla terra.
Giobbe 11:13
«Tu però, se ben disponi il cuore, e tendi verso Dio le mani,
Salmi 28:2
Ascolta la voce delle mie suppliche quando grido a te, quando alzo le mani verso la tua santa dimora.
Salmi 63:4
Così ti benedirò finché io viva, e alzerò la mani invocando il tuo nome.
Salmi 68:31
Prìncipi verranno dall' Egitto, l' Etiopia s' affretterà a tender le mani verso Dio.
Salmi 141:2
La mia preghiera sia in tua presenza come l' incenso, l' elevazione delle mie mani come il sacrificio della sera.
Salmi 143:6
Tendo le mani verso di te; l' anima mia, come arida terra, è assetata di te. [Pausa]
Isaia 50:10
Chi di voi teme il SIGNORE e ascolta la voce del suo servo? Sebbene cammini nelle tenebre, privo di luce, confidi nel nome del SIGNORE e si appoggi al suo Dio!
1 Timoteo 2:8
Io voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando mani pure, senza ira e senza dispute.