Neemia 13:11
Io ammonii i magistrati, e dissi loro: «Perché la casa di Dio è stata abbandonata?» Poi radunai i Leviti e i cantori e li ristabilii nei loro uffici.
Neemia 13:25
Li rimproverai, li maledissi, ne picchiai alcuni, strappai loro i capelli, e li feci giurare nel nome di Dio che non avrebbero dato le loro figlie ai figli di costoro, e non avrebbero preso le figlie di quelli per i loro figli né per sé stessi.
Neemia 5:7
Dopo aver molto riflettuto, rimproverai aspramente i notabili e i magistrati, e dissi loro: «Come! Voi prestate a interesse ai vostri fratelli?» Convocai contro di loro una grande assemblea,
Salmi 82:1
Salmo di Asaf. Dio sta nell' assemblea divina; egli giudica in mezzo agli dèi.
Salmi 82:2
«Fino a quando giudicherete ingiustamente e avrete riguardo agli empi? [Pausa]
Proverbi 28:4
Quelli che abbandonano la legge, lodano gli empi; ma quelli che l' osservano, fanno loro la guerra.
Isaia 1:10
Ascoltate la parola del SIGNORE, capi di Sodoma! Prestate orecchio alla legge del nostro Dio, popolo di Gomorra!
Geremia 5:5
io andrò dai grandi e parlerò loro, perché essi conoscono la via del SIGNORE, il giudizio del loro Dio; ma anch' essi tutti quanti hanno spezzato il giogo, hanno rotto i legami.
Geremia 13:18
Di' al re e alla regina: «Sedetevi per terra! perché la vostra gloriosa corona, vi cade dalla testa».
Geremia 22:2-23
2
"Ascolta la parola del SIGNORE, o re di Giuda, che siedi sul trono di Davide: tu, i tuoi servitori e il tuo popolo, che entrate per queste porte!
3
Così parla il SIGNORE: Esercitate il diritto e la giustizia; liberate dalla mano dell' oppressore colui al quale è tolto il suo; non fate torto né violenza allo straniero, all' orfano e alla vedova; non spargete sangue innocente, in questo luogo.
4
Infatti, se metterete realmente in pratica questa parola, dei re a cui appartiene il trono di Davide entreranno per le porte di questa casa su carri e su cavalli: entreranno essi, i loro servitori e il loro popolo.
5
Ma, se non date ascolto a queste parole, io giuro per me stesso, dice il SIGNORE, che questa casa andrà in rovina"».
6
Poiché così parla il SIGNORE riguardo alla casa del re di Giuda: «Tu eri per me come Galaad, come la vetta del Libano. Ma, certo, io ti ridurrò simile a un deserto, a delle città disabitate.
7
Preparo contro di te dei devastatori, armati ciascuno delle sue armi; essi abbatteranno i cedri tuoi più belli e li getteranno nel fuoco.
8
Molte nazioni passeranno presso questa città, e ognuno dirà all' altro: "Perché il SIGNORE ha fatto così a questa grande città?"
9
Si risponderà: "Perché hanno abbandonato il patto del SIGNORE, del loro Dio; perché si sono prostrati davanti ad altri dèi e li hanno serviti"».
10
Non piangete per il morto, non vi affliggete per lui; ma piangete, piangete per colui che se ne va, perché non tornerà più e non vedrà più il suo paese natìo.
11
Infatti così parla il SIGNORE, riguardo a Sallum, figlio di Giosia, re di Giuda, che regnava al posto di Giosia suo padre, e che è uscito da questo luogo: «Egli non vi ritornerà più,
12
ma morirà nel luogo dove l' hanno deportato; non vedrà più questo paese».
13
«Guai a colui che costruisce la sua casa senza giustizia e le sue camere senza equità; che fa lavorare il prossimo per nulla, non gli paga il suo salario
14
e dice: "Mi costruirò una casa grande con camere spaziose al piano di sopra". Egli vi fa delle finestre, la riveste di legno di cedro e la dipinge di rosso!
15
Tu regni forse perché hai la passione del cedro? Tuo padre forse non mangiava e beveva? Però faceva ciò che è retto e giusto, e tutto gli andava bene.
16
Egli giudicava la causa del povero e del bisognoso, e tutto gli andava bene. Questo non significa forse conoscermi?» dice il SIGNORE.
17
«Ma tu non hai occhi né cuore che per la tua cupidigia, per spargere sangue innocente, per fare oppressione e violenza».
18
Perciò, così parla il SIGNORE riguardo a Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda: «Non lo si compiangerà, dicendo: "Ahimé, fratello mio, ahimé sorella!" Non se ne farà cordoglio, dicendo: "Ahimé, SIGNORE, ahimé, maestà!"
19
Sarà sepolto come si seppellisce un asino, trascinato e gettato fuori dalle porte di Gerusalemme».
20
«Sali sul Libano e grida, alza la voce in Basan, grida dall' Abarim, perché tutti i tuoi amanti sono distrutti.
21
Io ti ho parlato al tempo della tua prosperità, ma tu dicevi: "Io non ascolterò". Questo è stato il tuo modo di fare sin dalla tua adolescenza; tu non hai mai dato ascolto alla mia voce.
22
Tutti i tuoi pastori saranno pastura del vento e i tuoi amanti saranno deportati; allora sarai svergognata, confusa, per tutta la tua malvagità.
23
Tu che abiti nel Libano, che ti annidi fra i cedri, come farai pietà quando ti coglieranno i dolori, le doglie come quelle d' una donna che partorisce!
Michea 3:1
Io dissi: «Ascoltate, vi prego, o capi di Giacobbe, e voi funzionari della casa d' Israele. Non spetta a voi conoscere ciò che è giusto?
Michea 3:9
Ascoltate, vi prego, o capi della casa di Giacobbe, e voi guide della casa d' Israele, che detestate ciò che è giusto e pervertite tutto ciò che è retto,