Ester 1:21
La cosa piacque al re e ai prìncipi, e il re fece come aveva detto Memucan.
Ester 3:9
Se il re è d' accordo, si faccia un decreto per distruggerlo e io metterò diecimila talenti d' argento nelle mani dei funzionari del re, perché siano portati nel tesoro reale».
Ester 8:5
e disse: «Se così piace al re, se io ho trovato grazia agli occhi suoi, se la cosa gli pare giusta e se io gli sono gradita, si scriva per revocare le lettere scritte da Aman, figlio di Ammedata, l' Agaghita, con il perfido proposito di far perire i Giudei che sono in tutte le provincie del re.
Ester 8:8
Scrivete dunque, in favore dei Giudei, come vi parrà meglio, nel nome del re, e sigillate con l' anello reale; perché ciò che è scritto in nome del re e sigillato con l' anello reale, è irrevocabile».
Daniele 6:8-15
8
Ora, o re, promulga il divieto e firma il decreto, perché sia immutabile conformemente alla legge dei Medi e dei Persiani, che è irrevocabile».
9
Il re Dario quindi firmò il decreto e il divieto.
10
Quando Daniele seppe che il decreto era firmato, andò a casa sua; e, tenendo le finestre della sua camera superiore aperte verso Gerusalemme, tre volte al giorno si metteva in ginocchio, pregava e ringraziava il suo Dio come era solito fare anche prima.
11
Allora quegli uomini accorsero in fretta e trovarono Daniele che pregava e invocava il suo Dio.
12
Poi si recarono dal re e gli ricordarono il divieto reale: «Non hai tu decretato che chiunque per un periodo di trenta giorni farà una richiesta a qualsiasi dio o uomo tranne che a te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni?» Il re rispose e disse: «Così ho stabilito secondo la legge dei Medi e dei Persiani, che è irrevocabile».
13
Allora quelli ripresero la parola e dissero al re: «Daniele, uno dei deportati dalla Giudea, non tiene in nessun conto né te, né il divieto che tu hai firmato, o re, ma prega il suo Dio tre volte al giorno».
14
Udito questo, il re ne fu molto addolorato; si mise in animo di liberare Daniele e fino al tramonto del sole fece di tutto per salvarlo.
15
Ma quegli uomini vennero tumultuosamente dal re e gli dissero: «Sappi, o re, che la legge dei Medi e dei Persiani vuole che nessun divieto o decreto promulgato dal re venga mutato».
Daniele 6:17-15
1 Samuele 15:28
Allora Samuele gli disse: «Il SIGNORE strappa oggi di dosso a te il regno d' Israele e lo dà a un altro, migliore di te.
1 Re 3:28
Tutto Israele udì parlare del giudizio che il re aveva pronunziato, ed ebbero rispetto per il re perché vedevano che la sapienza di Dio era in lui per amministrare la giustizia.