Ester 3:12
Il tredicesimo giorno del primo mese furono chiamati i segretari del re, che scrissero, seguendo in tutto gli ordini di Aman, ai satrapi del re, ai governatori di ogni provincia e ai capi di ogni popolo, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere e a ogni popolo nella sua lingua. Lo scritto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo reale.
Ester 8:9
Senza perdere tempo, il giorno ventitré del terzo mese, cioè il mese di Sivan, furono chiamati i segretari del re, che scrissero, seguendo in tutto l' ordine di Mardocheo, ai Giudei, ai satrapi, ai governatori e ai capi delle centoventisette provincie, dall' India all' Etiopia, a ogni provincia nella sua scrittura, a ogni popolo nella sua lingua e ai Giudei nella loro scrittura e nella loro lingua.
Daniele 3:29
Perciò ordino quanto segue: Chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, dirà male del Dio di Sadrac, Mesac e Abed-Nego, sia fatto a pezzi e la sua casa ridotta in un letamaio; perché non c' è nessun altro dio che possa salvare in questo modo».
Daniele 4:1
Il re Nabucodonosor, alle genti di ogni popolo, nazione e lingua, che abitano su tutta la terra: Pace e prosperità vi siano date in abbondanza.
Efesini 5:22-24
22
Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore;
23
il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo.
24
Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.
1 Timoteo 2:12
Poiché non permetto alla donna d' insegnare, né di usare autorità sul marito, ma stia in silenzio.
Tito 2:4
per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad amare i figli,
Tito 2:5
a essere sagge, caste, diligenti nei lavori domestici, buone, sottomesse ai loro mariti, perché la parola di Dio non sia disprezzata.
Ester 3:12
Il tredicesimo giorno del primo mese furono chiamati i segretari del re, che scrissero, seguendo in tutto gli ordini di Aman, ai satrapi del re, ai governatori di ogni provincia e ai capi di ogni popolo, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere e a ogni popolo nella sua lingua. Lo scritto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato con il sigillo reale.
Luca 16:8
E il padrone lodò il fattore disonesto perché aveva agito con avvedutezza; poiché i figli di questo mondo, nelle relazioni con quelli della loro generazione, sono più avveduti dei figli della luce.
Atti degli apostoli 2:5-11
5
Or a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione che è sotto il cielo.
6
Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua.
7
E tutti stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei?
8
Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa?
9
Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell' Asia,
10
della Frigia e della Panfilia, dell' Egitto e delle parti della Libia cirenaica e pellegrini romani,
11
tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue».
1 Corinzi 14:19
ma nella chiesa preferisco dire cinque parole intelligibili per istruire anche gli altri, che dirne diecimila in altra lingua.
1 Corinzi 14:20
Fratelli, non siate bambini quanto al ragionare; siate pur bambini quanto a malizia, ma quanto al ragionare, siate uomini compiuti.