1 Re 21:4-6
4
E Acab se ne tornò a casa sua triste e irritato per quella parola dettagli da Nabot d' Izreel: «Io non ti darò l' eredità dei miei padri!» Si gettò sul suo letto, voltò la faccia verso il muro, e non prese cibo.
5
Allora Izebel, sua moglie, andò da lui e gli disse: «Perché hai lo spirito così abbattuto, e non mangi?»
6
Acab le rispose: «Perché ho parlato a Nabot d' Izreel e gli ho detto: "Dammi la tua vigna per il denaro che vale; o, se preferisci, ti darò un' altra vigna invece di quella"; ed egli m' ha risposto: "Io non ti darò la mia vigna!"»
Giobbe 15:20
L' empio è tormentato tutti i suoi giorni, e pochi sono gli anni riservati al prepotente.
Giobbe 18:4
O tu, che nel tuo cruccio laceri te stesso, dovrà la terra, per causa tua, essere abbandonata e la roccia esser rimossa dal suo luogo?
Ecclesiaste 1:2
Vanità delle vanità, dice l' Ecclesiaste, vanità delle vanità, tutto è vanità.
Ecclesiaste 1:14
Io ho visto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità, è un correre dietro al vento.
Filippesi 4:11
Non lo dico perché mi trovi nel bisogno, poiché io ho imparato ad accontentarmi dello stato in cui mi trovo.
Filippesi 4:12
So vivere nella povertà e anche nell' abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell' abbondanza e nell' indigenza.