I Giudei si radunarono nelle loro città, in tutte le provincie del re Assuero, per metter la mano su quelli che cercavano di far loro del male; nessuno poté resistere loro, perché erano stati presi dal timore dei Giudei.

Allora Ester disse: «Se così piace al re, sia permesso ai Giudei che sono a Susa di fare anche domani quello che era stato decretato per oggi; e siano appesi alla forca i dieci figli di Aman».

Con queste lettere il re autorizzava i Giudei, in qualunque città si trovassero, a radunarsi e a difendere la loro vita, a distruggere, uccidere, sterminare, senza escludere i bambini e le donne, tutta la gente armata, di qualunque popolo e di qualunque provincia fosse, che li assalisse, e a saccheggiare i suoi beni;

Il SIGNORE è per me, fra i miei soccorritori, e io vedrò quanto desidero sui miei nemici.

è meglio rifugiarsi nel SIGNORE che confidare nei prìncipi.

M' avevano circondato, sì, m' avevano accerchiato; nel nome del SIGNORE, eccole da me sconfitte.

i dieci figli di Aman, figlio di Ammedata, il nemico dei Giudei, ma non si diedero al saccheggio.

Gli altri Giudei che erano nelle provincie del re si radunarono anch' essi, difesero la loro vita, ed ebbero riposo dagli attacchi dei loro nemici; uccisero settantacinquemila di quelli che li odiavano, ma non si diedero al saccheggio.

astenetevi da ogni specie di male.

La vostra condotta non sia dominata dall' amore del denaro; siate contenti delle cose che avete; perché Dio stesso ha detto: «Io non ti lascerò e non ti abbandonerò».