Deuteronomio 32:35
A me la vendetta e la retribuzione, quando il loro piede vacillerà! Poiché il giorno della sventura è vicino e ciò che li aspetta non tarderà.
Salmi 17:5
I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri, i miei piedi non hanno vacillato.
Salmi 94:18
Quand' ho detto: «Il mio piede vacilla», la tua bontà, o SIGNORE, m' ha sostenuto.
Geremia 13:16
Date gloria al SIGNORE, al vostro Dio, prima che egli faccia venir le tenebre; prima che i vostri piedi inciampino sui monti avvolti nel crepuscolo, e voi aspettiate la luce ed egli ne faccia un' ombra di morte, e la muti in oscurità profonda.
Giobbe 18:5
Sì, la luce dell' empio si spegne, e la fiamma del suo fuoco non brilla.
Proverbi 13:9
La luce dei giusti è gaia, ma la lampada degli empi si spegne.
Proverbi 20:20
Chi maledice suo padre e sua madre, avrà la lucerna spenta nelle tenebre più fitte.
Matteo 25:8
E le stolte dissero alle avvedute: "Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono".
Giobbe 6:5
L' asino selvatico raglia forse quando ha l' erba davanti? Muggisce forse il bue davanti alla pastura?
Giobbe 16:4
Anch' io potrei parlare come voi, se voi foste al posto mio; potrei mettere insieme delle parole contro di voi e su di voi scrollare il capo;
Salmi 123:3
Abbi pietà di noi, SIGNORE, abbi pietà di noi, perché siamo più che sazi di disprezzo.
Salmi 123:4
L' anima nostra è più che sazia dello scherno degli orgogliosi e del disprezzo dei superbi.
Amos 6:1-6
1
Guai a quelli che vivono tranquilli a Sion e fiduciosi sul monte di Samaria, ai notabili della prima fra le nazioni, dietro ai quali va la casa d' Israele!
2
Passate a Calne e guardate, e di là andate fino a Camat la grande, poi scendete a Gat dei Filistei: quelle città stanno forse meglio di questi regni? o il loro territorio è forse più vasto del vostro?
3
Voi volete allontanare il giorno del male, ma fate avvicinare il regno della violenza.
4
Si stendono su letti d' avorio, si sdraiano sui loro divani, mangiano gli agnelli del gregge e i vitelli presi dalla stalla.
5
Improvvisano al suono della cetra, si inventano strumenti musicali come Davide;
6
bevono il vino in ampie coppe e si ungono con gli oli più pregiati, ma non si addolorano per la rovina di Giuseppe.
Luca 12:19
e dirò all' anima mia: «Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtiti»".
Luca 16:19
«C' era un uomo ricco, che si vestiva di porpora e di bisso, e ogni giorno si divertiva splendidamente;
Luca 16:20
e c' era un mendicante, chiamato Lazzaro, che stava alla porta di lui, pieno di ulceri,