Ma il faraone rispose: «Chi è il SIGNORE che io debba ubbidire alla sua voce e lasciare andare Israele? Io non conosco il SIGNORE e non lascerò affatto andare Israele».

di quelli che dicono: «Con le nostre lingue prevarremo; le nostre labbra sono per noi; chi potrebbe dominarci?»

perché io, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: "Chi è il SIGNORE?" oppure, diventato povero, non rubi, e profani il nome del mio Dio.

Quando avevano pastura, si saziavano; quand' erano sazi, il loro cuore s' inorgogliva; perciò mi dimenticarono.

Infatti ha detto: "All' uomo non giova a nulla avere la benevolenza di Dio".

Infatti hai detto: "Che mi giova? Che guadagno io di più a non peccare?"

Uscite fuori di strada, abbandonate il sentiero retto, allontanateci dagli occhi il Santo d' Israele!»

Voi dite anche: "Ah, che fatica!" e mi trattate con disprezzo», dice il SIGNORE degli eserciti. «Offrite animali rubati, zoppi o malati, e queste sono le offerte che fate! Dovrei io gradirle dalle vostre mani?» dice il SIGNORE.

«Maledetto il disonesto che ha nel suo gregge un maschio, e offre in sacrificio al SIGNORE una bestia difettosa! Poiché io sono un Re grande, dice il SIGNORE degli eserciti, e il mio nome è tremendo fra le nazioni.

Io non ho parlato in segreto in qualche luogo tenebroso della terra; io non ho detto alla discendenza di Giacobbe: "Cercatemi invano!" Io, il SIGNORE, parlo con giustizia, dichiaro le cose che sono rette.

«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto;

Fino ad ora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.