Invece tu hai visto; poiché tu tieni conto della malvagità e dei soprusi per poi ripagare con la tua mano. A te si abbandona il misero; tu sei il sostegno dell' orfano.

Egli garantirà il diritto ai miseri del popolo, salverà i figli del bisognoso, e annienterà l' oppressore!

Difendete la causa del debole e dell' orfano, fate giustizia all' afflitto e al povero!

Dio delle vendette, o SIGNORE, Dio delle vendette, mòstrati nel tuo fulgore!

Fino a quando gli empi, o SIGNORE, fino a quando gli empi trionferanno?

Schiacciano il tuo popolo, o SIGNORE, e opprimono la tua eredità.

ma giudicherà i poveri con giustizia, pronuncerà sentenze eque per gli umili del paese. Colpirà il paese con la verga della sua bocca, e con il soffio delle sue labbra farà morire l' empio.

Dio non renderà dunque giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui? Tarderà nei loro confronti?

Io vi dico che renderà giustizia con prontezza. Ma quando il Figlio dell' uomo verrà, troverà la fede sulla terra?»

liberami, con la tua mano, dagli uomini, o SIGNORE, dagli uomini del mondo, il cui compenso è solo in questa vita, e il cui ventre tu riempi con i tuoi beni; di questi si saziano i loro figli, e lasciano il resto dei loro averi ai loro bambini.

Ma Abraamo disse: "Figlio, ricòrdati che tu nella tua vita hai ricevuto i tuoi beni e che Lazzaro similmente ricevette i mali; ma ora qui egli è consolato, e tu sei tormentato.

Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo.

Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti.

Perché molti camminano da nemici della croce di Cristo (ve l' ho detto spesso e ve lo dico anche ora piangendo),

la fine dei quali è la perdizione; il loro dio è il ventre e la loro gloria è in ciò che torna a loro vergogna; gente che ha l' animo alle cose della terra.