Salmi 9:18
Certamente il povero non sarà dimenticato per sempre, né la speranza dei miseri resterà delusa in eterno.
Salmi 72:12
Poich' egli libererà il bisognoso che grida e il misero che non ha chi l' aiuti.
Deuteronomio 4:29
Ma di là cercherai il SIGNORE, il tuo Dio, e lo troverai, se lo cercherai con tutto il tuo cuore e con tutta l' anima tua.
Deuteronomio 32:36
Sì, il SIGNORE giudicherà il suo popolo, ma avrà pietà dei suoi servi quando vedrà che la forza è sparita e che non rimane più tra di loro né schiavo né libero.
Neemia 1:6
Siano i tuoi orecchi attenti, i tuoi occhi aperti per ascoltare la preghiera che il tuo servo ti rivolge adesso, giorno e notte, per i figli d' Israele, tuoi servi, confessando i peccati dei figli d' Israele: perché abbiamo peccato contro di te; abbiamo peccato io e la casa di mio padre.
Neemia 1:11
Signore, te ne prego, siano i tuoi orecchi attenti alla preghiera del tuo servo e alla preghiera dei tuoi servi, che vogliono temere il tuo nome; e concedi oggi, ti prego, successo al tuo servo, e fa' che egli trovi pietà presso quest' uomo». A quel tempo io ero coppiere del re.
Neemia 2:1-8
1
Nel mese di Nisan, il ventesimo anno del re Artaserse, il vino stava davanti al re; io lo presi e glielo versai. Io non ero mai stato triste in sua presenza.
2
Il re mi disse: «Perché hai l' aspetto triste? Eppure non sei malato; non può essere altro che per una preoccupazione». Allora fui colto da grande paura,
3
e dissi al re: «Viva il re per sempre! Come potrei non essere triste quando la città dove sono le tombe dei miei padri è distrutta e le sue porte sono consumate dal fuoco?»
4
E il re mi disse: «Che cosa domandi?» Allora io pregai il Dio del cielo;
5
poi risposi al re: «Se ti sembra giusto e il tuo servo ha incontrato il tuo favore, mandami in Giudea, nella città dove sono le tombe dei miei padri, perché io la ricostruisca».
6
Il re, che aveva la regina seduta al suo fianco, mi disse: «Quanto durerà il tuo viaggio? Quando ritornerai?» La cosa piacque al re, che mi lasciò andare, e gli indicai una data.
7
Poi dissi al re: «Se il re è disposto, mi si diano delle lettere per i governatori d' oltre il fiume affinché mi lascino passare ed entrare in Giuda,
8
e una lettera per Asaf, guardiano del parco del re, affinché mi dia del legname per costruire le porte della fortezza annessa al tempio del SIGNORE, per le mura della città, e per la casa che abiterò». Il re mi diede le lettere, perché la benefica mano del mio Dio era su di me.
Geremia 29:11-14
11
Infatti io so i pensieri che medito per voi», dice il SIGNORE: «pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.
12
Voi m' invocherete, verrete a pregarmi e io vi esaudirò.
13
Voi mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore;
14
io mi lascerò trovare da voi», dice il SIGNORE; «vi farò tornare dalla vostra prigionia; vi raccoglierò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho cacciati», dice il SIGNORE; «vi ricondurrò nel luogo da cui vi ho fatti deportare».
Daniele 9:3-21
3
Volsi perciò la mia faccia verso Dio, il Signore, per dispormi alla preghiera e alle suppliche, con digiuno, con sacco e cenere.
4
Feci la mia preghiera e la mia confessione al SIGNORE, al mio Dio, e dissi: «O Signore, Dio grande e tremendo, che mantieni il patto e serbi la misericordia verso quelli che ti amano e osservano i tuoi comandamenti!
5
Noi abbiamo peccato, ci siamo comportati iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati e ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni.
6
Non abbiamo dato ascolto ai profeti, tuoi servi, che hanno parlato in nome tuo ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
7
A te, o Signore, la giustizia; a noi la confusione della faccia in questo giorno, agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove li hai dispersi per le infedeltà che hanno commesse contro di te.
8
O Signore, a noi la confusione della faccia, ai nostri re, ai nostri prìncipi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te.
9
Al Signore, che è il nostro Dio, appartengono la misericordia e il perdono; poiché noi ci siamo ribellati a lui
10
e non abbiamo ascoltato la voce del SIGNORE, del nostro Dio, per camminare secondo le sue leggi che egli ci aveva date mediante i profeti suoi servi.
11
Sì, tutto Israele ha trasgredito la tua legge, si è sviato per non ubbidire alla tua voce. Così su di noi sono riversate le maledizioni e le imprecazioni che sono scritte nella legge di Mosè, servo di Dio, perché noi abbiamo peccato contro di lui.
12
Egli ha messo in pratica le parole che aveva pronunziate contro di noi e contro i nostri governanti, facendo venire su di noi un male così grande, che sotto il cielo non è mai accaduto nulla di simile a quello che è stato fatto a Gerusalemme.
13
Come sta scritto nella legge di Mosè, questo disastro ci è piombato addosso; tuttavia, non abbiamo implorato il favore del SIGNORE, del nostro Dio. Non ci siamo ritirati dalla nostra iniquità e non siamo stati attenti alla sua verità.
14
Il SIGNORE ha vigilato su questa calamità e ce l' ha fatta venire addosso; perché il SIGNORE, il nostro Dio, è giusto in tutto quello che ha fatto, ma noi non abbiamo ubbidito alla sua voce.
15
Ora, o Signore nostro Dio, che conducesti il tuo popolo fuori dal paese d' Egitto con mano potente e ti facesti una fama che hai ancora oggi, noi abbiamo peccato e abbiamo agito malvagiamente.
16
O Signore, per tutti i tuoi atti di giustizia, ti prego, fa' che la tua ira e il tuo sdegno si ritirino dalla tua città, Gerusalemme, dal tuo monte santo; poiché per i nostri peccati e per le iniquità dei nostri padri, Gerusalemme e il tuo popolo sono esposti al disprezzo di tutti quelli che ci stanno intorno.
17
Ora, o Dio nostro, ascolta la preghiera e le suppliche del tuo servo; per amor tuo, Signore, fa' risplendere il tuo volto sul tuo santuario che è desolato!
18
O mio Dio, inclina il tuo orecchio e ascolta! Apri gli occhi e guarda le nostre desolazioni, guarda la città sulla quale è invocato il tuo nome; poiché non ti supplichiamo fondandoci sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia.
19
Signore, ascolta! Signore, perdona! Signore, guarda e agisci senza indugio per amore di te stesso, o mio Dio, perché il tuo nome è invocato sulla tua città e sul tuo popolo».
20
Io parlavo, pregando e confessando il mio peccato e il peccato del mio popolo Israele, e presentavo la mia supplica al SIGNORE, al mio Dio, per il monte santo del mio Dio.
21
Mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell' uomo, Gabriele, che avevo visto prima nella visione, mandato con rapido volo, si avvicinò a me all' ora dell' offerta della sera.
Salmi 22:24
Poiché non ha disprezzato né sdegnato l' afflizione del sofferente, non gli ha nascosto il suo volto; ma quando quello ha gridato a lui, egli l' ha esaudito.
Salmi 69:23
Gli occhi loro si offuschino e più non vedano; indebolisci per sempre i loro fianchi.