Salmi 34:10
I leoncelli soffrono penuria e fame, ma nessun bene manca a quelli che cercano il SIGNORE.
Giobbe 38:39
«Sei tu che cacci la preda per la leonessa, che sazi la fame dei leoncelli,
Isaia 31:4
Poiché così mi ha detto il SIGNORE: «Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda, benché una folla di pastori gli sia raccolta contro, non si spaventa alla loro voce, né si lascia intimidire dallo strepito che fanno, così scenderà il SIGNORE degli eserciti a combattere sul monte Sion e sul suo colle.
Ezechiele 19:2-14
2
"Che cos' era tua madre? Una leonessa. Fra i leoni stava accovacciata; in mezzo ai leoncelli allevava i suoi piccoli.
3
Allevò uno dei suoi piccoli, il quale divenne leoncello, imparò a sbranare la preda, a divorare gli uomini.
4
Ma le nazioni ne sentirono parlare, ed esso fu preso nella loro fossa; lo condussero, con dei ferri alle mascelle, nel paese d' Egitto.
5
Quando essa vide che aspettava invano e la sua speranza era delusa, prese un altro dei suoi piccoli e ne fece un leoncello.
6
Questo andava e veniva fra i leoni e divenne un leoncello; imparò a sbranare la preda, a divorare gli uomini.
7
Devastò i loro palazzi, desolò le loro città; il paese, con tutto quello che conteneva, fu atterrito al rumore dei suoi ruggiti.
8
Ma da tutte le provincie circostanti le nazioni gli diedero addosso, gli tesero contro le loro reti e fu preso nella loro fossa.
9
Lo misero in una gabbia con dei ferri alle mascelle e lo condussero al re di Babilonia; lo chiusero in una prigione, perché la sua voce non fosse più udita sui monti d' Israele.
10
Tua madre era, come te, simile a una vigna, piantata presso le acque; era feconda, ricca di tralci, per l' abbondanza delle acque.
11
Aveva rami forti, adatti per scettri da governatori; si elevava sublime tra il folto dei tralci; era appariscente per la sua elevatezza, per la moltitudine dei suoi rami.
12
Ma è stata sradicata con furore e gettata a terra; il vento orientale ne ha seccato il frutto; i rami forti ne sono stati rotti e seccati, il fuoco li ha divorati.
13
Ora è piantata nel deserto, in un suolo arido e assetato;
14
un fuoco è uscito dal suo ramo e ne ha divorato fronda e frutto, al punto che in essa non c' è più né ramo forte né scettro per governare". Questo il lamento che rimarrà un lamento».
Amos 3:4
Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha una preda? Il leoncello fa forse udire la sua voce dalla tana, se non ha preso nulla?
Salmi 147:9
Egli dà il cibo al bestiame, e ai piccini dei corvi, quando gridano.
Giobbe 38:41
Chi provvede il pasto al corvo quando i suoi piccini gridano a Dio e vanno peregrinando senza cibo?
Gioele 1:18
Oh, come geme il bestiame! Gli armenti impazziscono, perché non c' è pastura per loro; soffrono anche le greggi di pecore.
Gioele 1:20
Anche gli animali selvatici si rivolgono a te, perché i corsi d' acqua sono inariditi, e il fuoco ha divorato i pascoli del deserto.
Gioele 2:22
Non temete, o animali selvatici, perché i pascoli del deserto rinverdiscono, perché gli alberi portano il loro frutto, il fico e la vite producono abbondantemente!