Salmi 31:11-13
11
A causa dei miei nemici son diventato obbrobrio, un grande obbrobrio per i miei vicini, e uno spavento per i miei conoscenti. Chi mi vede fuori fugge via da me.
12
Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto.
13
Perché odo le calunnie di molti, tutto m' incute spavento intorno a me, mentr' essi si consigliano a mio danno e meditano di togliermi la vita.
Salmi 35:15
Ma, quando io vacillo, essi si rallegrano, si radunano; si raduna contro di me gente abietta che io non conosco; mi lacerano senza posa.
Salmi 35:16
Quei profani, come buffoni da mensa, digrignano i denti contro di me.
Salmi 69:9-12
9
Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia son caduti su di me.
10
Ho pianto, ho afflitto l' anima mia con il digiuno, ma ciò mi ha causato disonore.
11
Ho indossato come vestito il cilicio, ma essi ridono di me.
12
Le persone sedute alla porta sparlano di me, son divenuto lo zimbello degli ubriaconi.
Salmi 69:19-12
Salmi 69:20-12
Romani 15:3
Infatti anche Cristo non compiacque a sé stesso; ma come è scritto: «Gli insulti di quelli che ti oltraggiano sono caduti sopra di me».
Ebrei 12:2
fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l' infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.
Ebrei 13:13
Usciamo quindi fuori dall' accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio.
Salmi 22:6
Ma io sono un verme e non un uomo, l' infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.
Salmi 22:7
Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:
Giobbe 16:4
Anch' io potrei parlare come voi, se voi foste al posto mio; potrei mettere insieme delle parole contro di voi e su di voi scrollare il capo;
Isaia 37:22
Questa è la parola che il SIGNORE ha pronunziata contro di lui: «La vergine, figlia di Sion, ti disprezza e si fa beffe di te; la figlia di Gerusalemme scrolla il capo dietro a te.
Matteo 27:39
E quelli che passavano di là, lo ingiuriavano, scotendo il capo e dicendo:
Matteo 27:40
«Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi giù dalla croce!»