Salmi 138:1
Salmo di Davide. Io ti celebrerò con tutto il mio cuore, davanti agli dèi salmeggerò a te.
Daniele 3:16-18
16
Sadrac, Mesac e Abed-Nego risposero al re: «O Nabucodonosor, noi non abbiamo bisogno di darti risposta su questo punto.
17
Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re.
18
Anche se questo non accadesse, sappi, o re, che comunque noi non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d' oro che tu hai fatto erigere».
Daniele 4:1-3
1
Il re Nabucodonosor, alle genti di ogni popolo, nazione e lingua, che abitano su tutta la terra: Pace e prosperità vi siano date in abbondanza.
2
Mi è parso bene di far conoscere i segni e i prodigi che il Dio altissimo ha fatto per me.
3
Come sono grandi i suoi segni! Come sono potenti i suoi prodigi! Il suo regno è un regno eterno e il suo dominio dura di generazione in generazione.
Daniele 4:25-27
25
tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare l' erba come ai buoi; sarai bagnato dalla rugiada del cielo e sette tempi passeranno su di te finché tu riconoscerai che l' Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole.
26
Quanto poi all' ordine di lasciare il ceppo con le radici dell' albero, ciò significa che il tuo regno ti sarà ristabilito, dopo che avrai riconosciuto che il dominio appartiene al cielo.
27
Perciò, o re, accetta il mio consiglio! Metti fine ai tuoi peccati praticando la giustizia, e alle tue iniquità mostrando compassione verso gli afflitti. Forse, la tua prosperità potrà essere prolungata».
Matteo 10:18
e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per servire di testimonianza davanti a loro e ai pagani.
Matteo 10:19
Ma quando vi metteranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come parlerete o di quello che dovrete dire; perché in quel momento stesso vi sarà dato ciò che dovrete dire.
Atti degli apostoli 26:1
Agrippa disse a Paolo: «Ti è concesso di parlare a tua difesa». Allora Paolo, stesa la mano, disse a sua difesa:
Atti degli apostoli 26:2
«Re Agrippa, io mi ritengo felice di potermi oggi discolpare davanti a te di tutte le cose delle quali sono accusato dai Giudei,
Atti degli apostoli 26:24-29
24
Mentr' egli diceva queste cose in sua difesa, Festo disse ad alta voce: «Paolo, tu vaneggi; la molta dottrina ti mette fuori di senno».
25
Ma Paolo disse: «Non vaneggio, eccellentissimo Festo; ma pronunzio parole di verità, e di buon senno.
26
Il re, al quale parlo con franchezza, conosce queste cose; perché sono persuaso che nessuna di esse gli è nascosta; poiché esse non sono accadute in segreto.
27
O re Agrippa, credi tu nei profeti? Io so che ci credi».
28
Agrippa disse a Paolo: «Con così poco vorresti persuadermi ad agire da cristiano?»
29
E Paolo: «Piacesse a Dio che con poco o con molto, non solamente tu, ma anche tutti quelli che oggi mi ascoltano, diventaste tali, quale sono io, all' infuori di queste catene».
Marco 8:38
Perché se uno si sarà vergognato di me e delle mie parole in questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell' uomo si vergognerà di lui quando verrà nella gloria del Padre suo con i santi angeli».
Romani 1:16
Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco;
Filippesi 1:20
secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte.
2 Timoteo 1:8
Non aver dunque vergogna della testimonianza del nostro Signore, né di me, suo carcerato; ma soffri anche tu per il vangelo, sorretto dalla potenza di Dio.
2 Timoteo 1:16
Conceda il Signore misericordia alla famiglia di Onesiforo, perché egli mi ha molte volte confortato e non si è vergognato della mia catena;
1 Pietro 4:14-16
14
Se siete insultati per il nome di Cristo, beati voi! Perché lo Spirito di gloria, lo Spirito di Dio, riposa su di voi.
15
Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida, o ladro, o malfattore, o perché si immischia nei fatti altrui;
16
ma se uno soffre come cristiano, non se ne vergogni, anzi glorifichi Dio, portando questo nome.
1 Giovanni 2:28
E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quand' egli apparirà, possiamo aver fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna.