Tu sei giusto, SIGNORE, quando io discuto con te; tuttavia io proporrò le mie ragioni: perché prospera la via degli empi? perché sono tutti a loro agio quelli che agiscono perfidamente?
Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l' empio, in modo che il giusto sia trattato come l' empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?»
No di certo! Anzi, sia Dio riconosciuto veritiero e ogni uomo bugiardo, com' è scritto: «Affinché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole e trionfi quando sei giudicato».
Ma se la nostra ingiustizia fa risaltare la giustizia di Dio, che diremo? Che Dio è ingiusto quando dà corso alla sua ira? (Parlo alla maniera degli uomini.)
Essi infatti ci correggevano per pochi giorni come sembrava loro opportuno; ma egli lo fa per il nostro bene, affinché siamo partecipi della sua santità.
È vero che qualunque correzione sul momento non sembra recar gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa.