L' anima mia è in mezzo a leoni; dimoro tra gente che vomita fiamme, in mezzo a uomini i cui denti sono lance e frecce, e la cui lingua è una spada affilata.
Allora l' ira di Saul si accese contro Gionatan, e gli disse: «Figlio perverso e ribelle, non so io forse che tu prendi le difese del figlio d' Isai, a tua vergogna e a vergogna di tua madre?
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Poiché fintanto che il figlio d' Isai avrà vita sulla terra non vi sarà stabilità per te né per il tuo regno. Dunque mandalo a cercare e fallo venire da me, perché deve morire».
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Gionatan rispose a Saul suo padre e gli disse: «Perché dovrebbe morire? Che ha fatto?»
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Saul brandì la lancia contro di lui per colpirlo. Allora Gionatan riconobbe che suo padre aveva deciso di uccidere Davide.
Tu, figlio d' uomo, non aver paura di loro, né delle loro parole, poiché tu stai in mezzo a ortiche e spine, abiti fra gli scorpioni; non aver paura delle loro parole, non ti sgomentare davanti a loro, poiché sono una famiglia di ribelli.
Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell' invidia, odiosi e odiandoci a vicenda.