O SIGNORE, Dio mio, hai moltiplicato i tuoi prodigi e i tuoi disegni in nostro favore; nessuno è simile a te. Vorrei raccontarli e proclamarli, ma son troppi per essere contati.
Ecco, questi non sono che gli estremi lembi della sua azione. Non ce ne giunge all' orecchio che un breve sussurro. Ma il tuono delle sue potenti opere chi può comprenderlo?»
Chi è colui che senza intelligenza offusca il tuo disegno? Sì, ne ho parlato; ma non lo capivo; sono cose per me troppo meravigliose e io non le conosco.
«Certo, io sono più ignorante di ogni altro, e non ho l' intelligenza di un uomo.
3
Non ho imparato la saggezza, e non ho la conoscenza del Santo.
4
Chi è salito in cielo e ne è disceso? Chi ha raccolto il vento nel suo pugno? Chi ha racchiuso le acque nella sua veste? Chi ha stabilito tutti i confini della terra? Qual è il suo nome e il nome di suo figlio? Lo sai tu?