poiché tu farai loro voltar le spalle, con il tuo arco mirerai diritto alla loro faccia.

Le nubi versarono diluvi d' acqua; i cieli tonarono; e anche le tue saette guizzarono da ogni parte.

Dio, che lo ha fatto uscire dall' Egitto, gli dà il vigore del bufalo. Egli divorerà i popoli che gli sono avversari, frantumerà loro le ossa, li trafiggerà con le sue frecce.

Io accumulerò disgrazie su di loro, esaurirò contro di loro tutte le mie frecce.

Inebrierò di sangue le mie frecce, del sangue degli uccisi e dei prigionieri; la mia spada divorerà la carne, le teste dei condottieri nemici".

E il SIGNORE li mise in rotta davanti a Israele, che inflisse loro una grande sconfitta presso Gabaon, li inseguì per la via che sale a Bet-Oron, e li batté fino ad Azeca e a Maccheda.

Infatti le saette dell' Onnipotente mi trafiggono, lo spirito mio ne succhia il veleno; i terrori di Dio si schierano in battaglia contro di me.

Il SIGNORE farà udire la sua voce maestosa e mostrerà come colpisce con il suo braccio, nel furore della sua ira, tra le fiamme di un fuoco divorante, in mezzo a una tempesta, a un diluvio di pioggia, e a una gragnuola di sassi.

la luna si ferma nella sua dimora, alla luce delle tue saette che partono al lampeggiare della tua lancia che brilla.

Fa' guizzare il lampo e disperdi i miei nemici. Lancia le tue frecce e mettili in fuga.

I fulmini partono forse al tuo comando? Ti dicono essi: "Eccoci qua"?

Hai un braccio pari a quello di Dio, o una voce che tuoni come la sua?

Dà libero sfogo ai furori della tua ira; scruta tutti i superbi e abbassali!

Il SIGNORE apparirà sopra di loro, e la sua freccia partirà come il lampo. Il Signore, DIO, sonerà la tromba e procederà con l' uragano del sud.

Il SIGNORE degli eserciti li proteggerà; essi mangeranno, calpesteranno pietre di fionda; berranno, tumulteranno come il vino, saran pieni come coppe per offerte, come gli angoli dell' altare.