Poiché mali innumerevoli mi circondano; i miei peccati mi pesano e non posso più guardarli. Sono più numerosi dei capelli del mio capo e il mio cuore vien meno!
«Mio Dio, io sono confuso; e mi vergogno, mio Dio, di alzare a te la mia faccia, perché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa, e la nostra colpa è così grande che giunge al cielo.
Se uno mangia della carne del suo sacrificio di riconoscenza il terzo giorno, colui che l' ha offerto non sarà gradito; dell' offerta non gli sarà tenuto conto; quella carne è immonda e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.
Egli vedrà il frutto del suo tormento interiore, e ne sarà saziato; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti, si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
La sua mano ha legato il giogo dei miei peccati, che s' intrecciano, gravano sul mio collo; egli ha stroncato la mia forza; il Signore mi ha dato in mani, alle quali non posso resistere.
egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati sanati.