Salmi 55:12-14
12
Se mi avesse offeso un nemico, l' avrei sopportato; se un avversario avesse cercato di sopraffarmi, mi sarei nascosto da lui;
13
ma sei stato tu, l' uomo ch' io stimavo come mio pari, mio compagno e mio intimo amico.
14
Ci incontravamo con piacere; insieme, tra la folla, andavamo alla casa di Dio.
Salmi 55:20-22
20
Il nemico ha steso la mano contro chi viveva in pace con lui, ha violato il suo patto.
21
La sua bocca è più untuosa del burro, ma nel cuore ha la guerra; le sue parole son più delicate dell' olio, ma in realtà sono spade sguainate.
22
Getta sul SIGNORE il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli.
2 Samuele 15:12
Mentre offriva i sacrifici, Absalom mandò a chiamare Aitofel, il Ghilonita, consigliere di Davide, perché venisse dalla sua città di Ghilo. La congiura si rafforzava e il popolo diventava sempre più numeroso attorno ad Absalom.
Giobbe 19:19
Tutti gli amici più stretti mi hanno in orrore, quelli che amavo si sono rivoltati contro di me.
Geremia 20:10
Poiché odo le diffamazioni di molti, lo spavento mi viene da ogni lato: «Denunziatelo, e noi lo accuseremo». Tutti quelli con i quali vivevo in pace spiano se io inciampo e dicono: «Forse si lascerà sviare, noi prevarremo contro di lui e ci vendicheremo di lui».
Deuteronomio 32:15
Iesurun si è fatto grasso e ha recalcitrato, si è fatto grasso, grosso e pingue, ha abbandonato il Dio che lo ha fatto e ha disprezzato la Ròcca della sua salvezza.
Abdia 1:7
Tutti i tuoi alleati ti hanno respinto sino alla frontiera; quelli che erano in pace con te ti hanno ingannato, hanno avuto il sopravvento su di te; quelli che mangiano il tuo pane tendono un' insidia sotto i tuoi piedi, e tu non hai discernimento!
Giovanni 13:18
«Non parlo di voi tutti; io conosco quelli che ho scelti; ma, perché sia adempiuta la Scrittura, "Colui che mangia il mio pane, ha levato contro di me il suo calcagno".
Giovanni 13:26
Gesù rispose: «È quello al quale darò il boccone dopo averlo intinto». E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota.
Giovanni 13:27
Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesù gli disse: «Quel che fai, fallo presto».