«Dio, Dio, il SIGNORE, Dio, Dio, il SIGNORE lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, o per infedeltà verso il SIGNORE, o Dio, non ci salvare in questo giorno!
Mostra dunque la tua bontà verso il tuo servo, perché hai fatto entrare il tuo servo in un patto con te nel nome del SIGNORE. Se c' è in me qualche malvagità, uccidimi tu; ma non condurmi da tuo padre!»
Perché allora avete tutti congiurato contro di me e non c' è nessuno che mi abbia informato dell' alleanza che mio figlio ha fatta con il figlio d' Isai? Non c' è nessuno di voi che mi compianga e m' informi che mio figlio ha sollevato contro di me il mio servo perché mi tenda insidie come fa oggi?»
E Saul gli disse: «Perché tu e il figlio d' Isai avete congiurato contro di me? Perché gli hai dato del pane e una spada e hai consultato Dio per lui affinché insorga contro di me e mi tenda insidie come fa oggi?»
Ora dunque, si degni il re, mio signore, di ascoltare le parole del suo servo. Se è il SIGNORE colui che ti spinge contro di me, accetti egli un' oblazione! Ma se sono gli uomini, siano maledetti davanti al SIGNORE, poiché mi hanno oggi scacciato per separarmi dall' eredità del SIGNORE, dicendomi: "Va' a servire dèi stranieri!"
Il SIGNORE fa ricadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, al posto del quale tu hai regnato; il SIGNORE ha dato il regno nelle mani di Absalom, tuo figlio; e ora hai le sciagure che ti sei meritato, perché sei un uomo sanguinario».
(0024-12) Ora, padre mio, guarda qui nella mia mano il lembo del tuo mantello. Se ti ho tagliato il lembo del mantello e non ti ho ucciso, puoi da questo vedere chiaramente che non c' è nella mia condotta malvagità né ribellione e che io non ho peccato contro di te, mentre tu mi tendi insidie per togliermi la vita!