(008-11) Ma quando il faraone vide che c' era un po' di respiro si ostinò in cuor suo e non diede ascolto a Mosè e ad Aaronne, come il SIGNORE aveva detto.

Perché dovreste indurire il vostro cuore, come gli Egiziani e il faraone indurirono il loro cuore? Dopo che egli ebbe manifestato contro di loro la sua potenza, gli Egiziani non lasciarono forse partire gl' Israeliti?

Ma quando il suo cuore divenne orgoglioso e il suo spirito s' indurì fino a diventare tracotante, il re fu deposto dal suo trono e gli fu tolta la sua gloria;

Ma siccome alcuni si ostinavano e rifiutavano di credere dicendo male della nuova Via davanti alla folla, egli, ritiratosi da loro, separò i discepoli e insegnava ogni giorno nella scuola di Tiranno.

Tu, invece, con la tua ostinazione e con l' impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d' ira per il giorno dell' ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio.

ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: «Oggi», perché nessuno di voi s' indurisca per la seduzione del peccato.

Badate di non rifiutarvi d' ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono d' ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo;

Allora il popolo protestò contro Mosè e disse: «Dacci dell' acqua da bere». Mosè rispose loro: «Perché protestate contro di me? Perché tentate il SIGNORE?»

e a quel luogo mise il nome di Massa e Meriba a causa della protesta dei figli d' Israele, e perché avevano tentato il SIGNORE, dicendo: «Il SIGNORE è in mezzo a noi, sì o no?»

e il SIGNORE disse a Mosè: «Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? Fino a quando non avranno fede in me dopo tutti i miracoli che ho fatti in mezzo a loro?

Tutti gli uomini che hanno visto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, quelli che mi hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

«Fino a quando sopporterò questa malvagia comunità che mormora contro di me? Io ho udito i mormorii che i figli d' Israele fanno contro di me.

Queste sono le acque di Meriba dove i figli d' Israele contestarono il SIGNORE, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro.

Il SIGNORE udì le vostre parole, si adirò gravemente e giurò dicendo:

«Certo, nessuno degli uomini di questa malvagia generazione vedrà il buon paese che ho giurato di dare ai vostri padri,

Non tenterete il SIGNORE, il vostro Dio, come lo tentaste a Massa.

non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione, come nel giorno della tentazione nel deserto,

dove i vostri padri mi tentarono mettendomi alla prova, pur avendo visto le mie opere per quarant' anni!

mentre ci viene detto: «Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori, come nel giorno della ribellione».

Chi furono quelli di cui Dio si disgustò per quarant' anni? Non furono quelli che peccarono, i cui cadaveri caddero nel deserto?

Infatti vediamo che non vi poterono entrare a causa della loro incredulità.

Ora voglio ricordare a voi che avete da tempo conosciuto tutto questo, che il Signore, dopo aver tratto in salvo il popolo dal paese d' Egitto, fece in seguito perire quelli che non credettero.