Rifuggi da ogni parola bugiarda; e non far morire l' innocente e il giusto; perché io non assolverò il malvagio.

Non attestare il falso contro il tuo prossimo.

«"Non andrai qua e là facendo il diffamatore in mezzo al tuo popolo, né ti presenterai ad attestare il falso a danno della vita del tuo prossimo. Io sono il SIGNORE.

Il re disse: «Dov' è il figlio del tuo signore?» Siba rispose al re: «È rimasto a Gerusalemme, perché ha detto: "Oggi la casa d' Israele mi renderà il regno di mio padre"».

Ed egli ha calunniato il tuo servo presso il re mio signore; ma il re mio signore è come un angelo di Dio; fa' dunque ciò che ti piacerà,

che non calunnia con la sua lingua, né fa male alcuno al suo vicino, né insulta il suo prossimo.

Sterminerò chi sparla del suo prossimo in segreto; chi ha l' occhio altero e il cuore superbo non lo sopporterò.

Che ti sarà dato e che ti sarà aggiunto, lingua ingannatrice?

Chi dissimula l' odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto.

Il malvagio dà ascolto alle labbra inique, e il bugiardo dà retta alla cattiva lingua.

Il vento del nord porta la pioggia, e la lingua che sparla di nascosto, fa oscurare il viso.

Poiché odo le diffamazioni di molti, lo spavento mi viene da ogni lato: «Denunziatelo, e noi lo accuseremo». Tutti quelli con i quali vivevo in pace spiano se io inciampo e dicono: «Forse si lascerà sviare, noi prevarremo contro di lui e ci vendicheremo di lui».

E se mai questo viene alle orecchie del governatore, noi lo persuaderemo e vi solleveremo da ogni preoccupazione».

Ed essi, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute e quella diceria è stata divulgata tra i Giudei, fino al giorno d' oggi.

Perché non «facciamo il male affinché ne venga il bene», come da taluni siamo calunniosamente accusati di dire? La condanna di costoro è giusta.

Non attestare il falso contro il tuo prossimo.

Quando un falso testimone si alzerà contro qualcuno per accusarlo di un delitto,

I giudici faranno una diligente inchiesta; se quel testimone risulta un testimone bugiardo, che ha deposto il falso contro il suo prossimo,

Gli altri lo udranno, temeranno, e non si commetterà più in mezzo a te una simile malvagità.

mettetegli di fronte due malfattori, i quali depongano contro di lui, dicendo: Tu hai maledetto Dio e il re; poi portatelo fuori dalla città, lapidatelo, e così muoia».

Bandirono il digiuno, e fecero sedere Nabot davanti al popolo.

Non darmi in balìa dei miei nemici; perché son sorti contro di me falsi testimoni, gente che respira violenza.

Si alzano contro di me perfidi testimoni; mi interrogano su cose delle quali non so nulla.

il falso testimone che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli.

Chi dice la verità proclama ciò che è giusto, ma il falso testimone parla con inganno.

Il falso testimone non rimarrà impunito, chi spaccia menzogne non avrà scampo.

Il falso testimone non rimarrà impunito, e chi spaccia menzogne perirà.

Il testimone iniquo si burla della giustizia, e la bocca degli empi trangugia l' iniquità.

Il testimone bugiardo perirà, ma l' uomo che ascolta potrà sempre parlare.

Non testimoniare, senza motivo, contro il tuo prossimo: vorresti forse ingannare con le tue parole?

L' uomo che dichiara il falso contro il suo prossimo, è un martello, una spada, una freccia acuta.

«Quali?» gli chiese. E Gesù rispose: «Questi: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso.

I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù per farlo morire;

Finalmente, se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: "Io posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni"».

Lo interrogarono pure dei soldati, dicendo: «E noi, che dobbiamo fare?» Ed egli a loro: «Non fate estorsioni, non opprimete nessuno con false denunzie, e contentatevi della vostra paga».

Ma Zaccheo si fece avanti e disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; se ho frodato qualcuno di qualcosa gli rendo il quadruplo».

Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio».

e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest' uomo non cessa di proferire parole contro il luogo santo e contro la legge.

Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri.

insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene,

Ma fatelo con mansuetudine e rispetto, e avendo la coscienza pulita; affinché quando sparlano di voi, rimangano svergognati quelli che calunniano la vostra buona condotta in Cristo.

Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l' accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio.