Esodo 32:1-5
1
Il popolo vide che Mosè tardava a scendere dal monte; allora si radunò intorno ad Aaronne e gli disse: «Facci un dio che vada davanti a noi; poiché quel Mosè, l' uomo che ci ha fatti uscire dal paese d' Egitto, non sappiamo che fine abbia fatto».
2
E Aaronne rispose loro: «Staccate gli anelli d' oro che sono agli orecchi delle vostre mogli, dei vostri figli e delle vostre figlie, e portatemeli».
3
E tutto il popolo si staccò dagli orecchi gli anelli d' oro e li portò ad Aaronne.
4
Egli li prese dalle loro mani e, dopo aver cesellato lo stampo, ne fece un vitello di metallo fuso. E quelli dissero: «O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d' Egitto!»
5
Quando Aaronne vide questo, costruì un altare davanti al vitello ed esclamò: «Domani sarà festa in onore del SIGNORE!»
Genesi 6:12
Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché tutti erano diventati corrotti sulla terra.
Genesi 7:1
Il SIGNORE disse a Noè: «Entra nell' arca tu con tutta la tua famiglia, perché ho visto che sei giusto davanti a me, in questa generazione.
Genesi 19:4
Ma prima che si fossero coricati, gli uomini della città, i Sodomiti, circondarono la casa: giovani e vecchi, la popolazione intera venuta da ogni lato. Chiamarono Lot e gli dissero:
Genesi 19:7-9
7
«Vi prego, fratelli miei, non fate questo male!
8
Ecco, ho due figlie che non hanno conosciuto uomo: lasciate che io ve le conduca fuori, e voi farete di loro quel che vi piacerà; ma non fate nulla a questi uomini, perché sono venuti all' ombra del mio tetto».
9
Essi però gli dissero: «Togliti di mezzo!» E ancora: «Quest' individuo è venuto qua come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a quelli!» E, premendo Lot con violenza, s' avvicinarono per sfondare la porta.
Numeri 14:1-10
1
Allora tutta la comunità gridò di sgomento e alzò la voce; e il popolo pianse tutta quella notte.
2
Tutti i figli d' Israele mormorarono contro Mosè e contro Aaronne, e tutta la comunità disse loro: «Fossimo pur morti nel paese d' Egitto! O fossimo pur morti in questo deserto!
3
Perché il SIGNORE ci conduce in quel paese dove cadremo per la spada? Là le nostre mogli e i nostri bambini diventeranno preda del nemico. Non sarebbe meglio per noi tornare in Egitto?»
4
E si dissero l' un l' altro: «Nominiamoci un capo, torniamo in Egitto!»
5
Allora Mosè e Aaronne si prostrarono a terra davanti a tutta la comunità riunita dei figli d' Israele.
6
E Giosuè, figlio di Nun, e Caleb, figlio di Gefunne, che erano tra quelli che avevano esplorato il paese, si stracciarono le vesti
7
e parlarono così a tutta la comunità dei figli d' Israele: «Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese buono, molto buono.
8
Se il SIGNORE ci è favorevole, ci farà entrare in quel paese e ce lo darà: è un paese dove scorre il latte e il miele.
9
Soltanto, non vi ribellate al SIGNORE e non abbiate paura del popolo di quel paese, poiché ne faremo nostro pascolo; l' ombra che li proteggeva si è ritirata, e il SIGNORE è con noi; non li temete».
10
Allora tutta la comunità parlò di lapidarli; ma la gloria del SIGNORE apparve sulla tenda di convegno a tutti i figli d' Israele,
Giosuè 24:15
E se vi sembra sbagliato servire il SIGNORE, scegliete oggi chi volete servire: o gli dèi che i vostri padri servirono di là dal fiume o gli dèi degli Amorei, nel paese dei quali abitate; quanto a me e alla casa mia, serviremo il SIGNORE».
1 Samuele 15:9
Ma Saul e il popolo risparmiarono Agag e il meglio delle pecore, dei buoi, gli animali della seconda figliatura, gli agnelli e tutto quel che c' era di buono; non vollero votarli allo sterminio, ma votarono allo sterminio ogni cosa senza valore e inutile.
1 Re 19:10
Egli rispose: «Io sono stato mosso da una grande gelosia per il SIGNORE, per il Dio degli eserciti, perché i figli d' Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari, e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita».
Giobbe 31:34
perché avevo paura della folla e del disprezzo delle famiglie, al punto da starmene tranquillo e non uscir di casa...
Proverbi 1:10
Figlio mio, se i peccatori ti vogliono sviare, non dar loro retta.
Proverbi 1:11
Potranno dirti: «Vieni con noi; mettiamoci in agguato per uccidere; tendiamo insidie senza motivo all' innocente;
Proverbi 1:15
Tu però, figlio mio, non t' incamminare con loro; trattieni il tuo piede lontano dal loro sentiero;
Proverbi 4:14
Non entrare nel sentiero degli empi e non t' inoltrare per la via dei malvagi;
Matteo 27:24-26
24
Pilato, vedendo che non otteneva nulla, ma che si sollevava un tumulto, prese dell' acqua e si lavò le mani in presenza della folla, dicendo: «Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi».
25
E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».
26
Allora egli liberò loro Barabba; e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
Marco 15:15
Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesù, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.
Luca 23:23
Ma essi insistevano a gran voce, chiedendo che fosse crocifisso; e le loro grida finirono per avere il sopravvento.
Luca 23:24
Pilato decise che fosse fatto quello che domandavano:
Luca 23:51
il quale non aveva acconsentito alla deliberazione e all' operato degli altri. Egli era di Arimatea, città della Giudea, e aspettava il regno di Dio.
Giovanni 7:50
Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse:
Giovanni 7:51
«La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?»
Atti degli apostoli 24:27
Trascorsi due anni, Felice ebbe per successore Porcio Festo; e Felice, volendo guadagnare il favore dei Giudei, lasciò Paolo in prigione.
Atti degli apostoli 25:9
Ma Festo, volendo far cosa gradita ai Giudei, disse a Paolo: «Vuoi salire a Gerusalemme ed essere giudicato in mia presenza intorno a queste cose?»
Romani 1:32
Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.
Galati 2:11-13
11
Ma quando Cefa venne ad Antiochia, gli resistei in faccia perché era da condannare.
12
Infatti, prima che fossero venuti alcuni da parte di Giacomo, egli mangiava con persone non giudaiche; ma quando quelli furono arrivati, cominciò a ritirarsi e a separarsi per timore dei circoncisi.
13
E anche gli altri Giudei si misero a simulare con lui; a tal punto che perfino Barnaba fu trascinato dalla loro ipocrisia.
Esodo 23:6
Non violare il diritto del povero nel suo processo.
Esodo 23:7
Rifuggi da ogni parola bugiarda; e non far morire l' innocente e il giusto; perché io non assolverò il malvagio.
Levitico 19:15
Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.
Deuteronomio 1:17
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò».
Salmi 72:2
ed egli giudicherà il tuo popolo con giustizia e i tuoi poveri con equità!
Geremia 37:15
I capi si adirarono contro Geremia, lo percossero e lo misero in prigione nella casa di Gionatan, il segretario; perché di quella avevano fatto un carcere.
Geremia 37:21
Allora il re Sedechia ordinò che Geremia fosse custodito nel cortile della prigione, e gli fosse dato tutti i giorni un pane dalla via dei fornai, finché tutto il pane della città fosse consumato. Così Geremia rimase nel cortile della prigione.
Geremia 38:5
Allora il re Sedechia disse: «Ecco, egli è in mano vostra; poiché il re non può nulla contro di voi».
Geremia 38:6
Allora essi presero Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malchia, figlio del re, che era nel cortile della prigione; vi calarono Geremia con delle funi. Nella cisterna non c' era acqua ma solo fango, e Geremia affondò nel fango.
Geremia 38:9
«O re, mio signore, quegli uomini si sono comportati male in tutto quello che hanno fatto al profeta Geremia, gettandolo nella cisterna; egli morirà di fame là dov' è, poiché non c' è più pane in città».
Ezechiele 9:9
Egli mi rispose: «L' iniquità della casa d' Israele e di Giuda è troppo grande; il paese è pieno di sangue, e la città è piena d' ingiustizie; poiché dicono: "Il SIGNORE ha abbandonato il paese, il SIGNORE non vede nulla".
Aggeo 1:4
«Vi sembra questo il momento di abitare nelle vostre case ben rivestite di legno, mentre questo tempio è in rovina?»