Il campo lavorato dal povero dà cibo in abbondanza, ma c' è chi perisce per mancanza di equità.

Dove mancano i buoi è vuoto il granaio, ma l' abbondanza della raccolta sta nella forza del bue.

In ogni fatica c' è profitto, ma il chiacchierare procura la miseria.

e il latte delle capre basta a nutrire te, a nutrire la tua famiglia e far vivere le tue serve.

Chi lavora la sua terra avrà pane in abbondanza; ma chi va dietro ai fannulloni avrà abbondanza di miseria.

mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

Allora mangerai della fatica delle tue mani, sarai felice e prospererai.

Chi rubava non rubi più, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno.

e a cercare di vivere in pace, di curare i vostri beni e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare,

affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno.

né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di nessuno, ma con fatica e con pena abbiamo lavorato notte e giorno per non essere di peso a nessuno di voi.

Figlio mio, se i peccatori ti vogliono sviare, non dar loro retta.

inghiottiamoli vivi, come il soggiorno dei morti, e tutti interi come quelli che scendono nella tomba;

tu estrarrai a sorte la tua parte con noi, non ci sarà tra noi tutti che una borsa sola».

poiché i loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere il sangue.

ma costoro pongono agguati al loro proprio sangue e tendono insidie alla loro vita stessa.

Non entrare nel sentiero degli empi e non t' inoltrare per la via dei malvagi;

schivala, non passare per essa; allontanatene, e va' oltre.

Ma chi commette un adulterio è privo di senno; chi fa questo vuol rovinare sé stesso.

vidi, tra gli sciocchi, scòrsi, tra i giovani, un ragazzo privo di senno,

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell' intelligenza!

La follia è una donna turbolenta, sciocca, che non sa nulla.

«Chi è sciocco venga qua!» E a chi è privo di senno dice:

Chi va con i saggi diventa saggio, ma il compagno degli insensati diventa cattivo.

Gli diedero settanta sicli d' argento, che tolsero dal tempio di Baal-Berit, con i quali Abimelec assoldò degli avventurieri audaci che lo seguirono.

Io non siedo in compagnia di uomini bugiardi, non vado con gente ipocrita.

(002-9) Quelli che onorano gli idoli vani allontanano da sé la grazia;

Infatti vi sono molti ribelli, ciarloni e seduttori delle menti, specialmente tra quelli della circoncisione, ai quali bisogna chiudere la bocca;

uomini che sconvolgono intere famiglie, insegnando cose che non dovrebbero, per amore di un guadagno disonesto.