Proverbi 17:19
Chi ama le liti ama il peccato; chi alza troppo la sua porta, cerca la rovina.
Proverbi 26:21
Come il carbone dà la brace e la legna dà la fiamma, così l' uomo rissoso accende le liti.
Proverbi 29:22
L' uomo collerico fa nascere contese, e l' uomo furioso commette molte trasgressioni.
Giudici 12:1-6
1
Gli uomini di Efraim si radunarono, passarono a Safon e dissero a Iefte: «Perché sei andato a combattere contro i figli di Ammon e non ci hai chiamati ad andare con te? Noi bruceremo la tua casa e te con essa».
2
Iefte rispose loro: «Io e il mio popolo abbiamo avuto grande ostilità con i figli di Ammon; e quando vi ho chiamati in aiuto, non mi avete liberato dalle loro mani.
3
Vedendo che voi non venivate in mio soccorso, ho posto a repentaglio la mia vita, ho marciato contro i figli di Ammon e il SIGNORE li ha messi nelle mie mani. Perché dunque oggi siete saliti contro di me per muovermi guerra?»
4
Poi Iefte, radunati tutti gli uomini di Galaad, diede battaglia a Efraim; e gli uomini di Galaad sconfissero gli Efraimiti, perché questi li insultavano dicendo: «Voi, Galaaditi, siete dei fuggiaschi di Efraim, in mezzo a Efraim e in mezzo a Manasse!»
5
I Galaaditi intercettarono i guadi del Giordano agli Efraimiti; e quando uno dei fuggiaschi d' Efraim diceva: «Lasciatemi passare», gli uomini di Galaad gli chiedevano: «Sei un Efraimita?» Se quello rispondeva: «No», i Galaaditi gli dicevano:
6
«Ebbene, di' Scibbolet»; e quello diceva: «Sibbolet», senza fare attenzione a pronunciare bene; allora lo afferravano e lo scannavano presso i guadi del Giordano. Perirono in quel tempo quarantaduemila Efraimiti.
2 Samuele 2:14-17
14
Allora Abner disse a Ioab: «Vengano dei giovani e si affrontino con la spada in nostra presenza!» E Ioab rispose: «Vadano pure!»
15
Quelli dunque si mossero e si fecero avanti in numero uguale: dodici per Beniamino e per Is-Boset, figlio di Saul, e dodici della gente di Davide.
16
Ciascuno di essi, preso l' avversario per la testa, gli piantò la spada nel fianco; così caddero tutti insieme. Perciò quel luogo, che è vicino a Gabaon, fu chiamato Chelcat-Asurim.
17
In quel giorno vi fu una violenta battaglia, nella quale Abner, con la gente d' Israele, fu sconfitto dalla gente di Davide.
2 Samuele 19:41-43
41
Allora tutti gli altri Israeliti vennero dal re e gli dissero: «Perché i nostri fratelli, gli uomini di Giuda, ti hanno portato via di nascosto e hanno fatto attraversare il Giordano al re, alla sua famiglia e a tutta la gente di Davide?»
42
Tutti gli uomini di Giuda risposero agli uomini d' Israele: «Perché il re ci appartiene più da vicino; e perché vi adirate per questo? Abbiamo forse mangiato a spese del re? O abbiamo ricevuto qualche regalo?»
43
Gli uomini d' Israele risposero agli uomini di Giuda: «Il re appartiene a noi dieci volte più che a voi e quindi Davide è più nostro che vostro; perché dunque ci avete disprezzati? Non siamo stati noi i primi a proporre di fare tornare il nostro re?» Ma il parlare degli uomini di Giuda fu più violento di quello degli uomini d' Israele.
2 Samuele 20:1-22
1
C' era là un uomo scellerato di nome Seba, figlio di Bicri, un Beniaminita, il quale sonò la tromba e disse: «Noi non abbiamo nulla da spartire con Davide, non abbiamo nulla in comune con il figlio d' Isai! O Israele, ciascuno alla sua tenda!»
2
E tutti gli uomini d' Israele ripresero la via delle alture, separandosi da Davide per seguire Seba, figlio di Bicri; ma quelli di Giuda non si staccarono dal loro re e l' accompagnarono dal Giordano fino a Gerusalemme.
3
Quando Davide fu giunto a casa sua a Gerusalemme, prese le dieci concubine che aveva lasciate a custodia del palazzo e le fece rinchiudere. Egli somministrava loro gli alimenti, ma non si accostava a loro; e rimasero così rinchiuse, vivendo come vedove, fino al giorno della loro morte.
4
Poi il re disse ad Amasa: «Radunami tutti gli uomini di Giuda entro tre giorni; e anche tu trovati qui».
5
Amasa dunque partì per radunare gli uomini di Giuda; ma tardò oltre il tempo fissatogli dal re.
6
Allora Davide disse ad Abisai: «Seba, figlio di Bicri, ci farà adesso più male di Absalom; prendi tu la gente del tuo signore e inseguilo perché non trovi delle città fortificate e ci sfugga».
7
Abisai partì, seguito dalla gente di Ioab, dai Cheretei, dai Peletei e da tutti gli uomini più valorosi; uscirono da Gerusalemme per inseguire Seba figlio di Bicri.
8
Si trovavano vicino alla grande pietra che è Gabaon, quando Amasa venne loro incontro. Ioab indossava la sua veste militare sulla quale cingeva una spada che, attaccata al cinturino, gli pendeva dai fianchi nel suo fodero; mentre Ioab si faceva avanti, la spada gli cadde.
9
Ioab disse ad Amasa: «Come stai, fratello mio?» Con la destra prese Amasa per la barba, per baciarlo.
10
Amasa non fece attenzione alla spada che Ioab aveva in mano; e Ioab lo colpì al ventre e gli intestini si sparsero per terra. Non lo colpì una seconda volta, perché Amasa morì. Poi Ioab e Abisai, suo fratello, si misero a inseguire Seba, figlio di Bicri.
11
Uno dei giovani di Ioab era rimasto vicino ad Amasa e diceva: «Chi vuol bene a Ioab e chi è per Davide, segua Ioab!»
12
Intanto Amasa era immerso nel sangue in mezzo alla strada. Quell' uomo, vedendo che tutto il popolo si fermava, trascinò Amasa fuori dalla strada in un campo e gli buttò addosso un mantello; perché aveva visto che tutti quelli che gli arrivavano vicino si fermavano;
13
ma quando egli fu tolto dalla strada, tutti passavano al seguito di Ioab per dare addosso a Seba, figlio di Bicri.
14
Ioab attraversò tutte le tribù d' Israele fino ad Abel-Bet-Maaca. Tutto il fior fiore degli uomini si radunò e lo seguì.
15
Giunsero ad Abel-Bet-Maaca e vi assediarono Seba, innalzando contro la città un terrapieno che dominava le fortificazioni; tutta la gente che era con Ioab scavava le mura per farle crollare.
16
Allora una donna di buon senso gridò dalla città: «Udite, udite! Vi prego; dite a Ioab di avvicinarsi perché gli voglio parlare!»
17
Quando egli si fu avvicinato, la donna gli chiese: «Sei tu Ioab?» Egli rispose: «Sono io». Allora lei gli disse: «Ascolta la parola della tua serva». Egli rispose: «Ascolto».
18
Lei riprese: «Una volta si diceva: "Si domandi consiglio ad Abel!" E così si giungeva a una conclusione!
19
Abel è una delle città più pacifiche e più fedeli in Israele; e tu cerchi di far perire una città che è una madre in Israele. Perché vuoi distruggere l' eredità del SIGNORE?»
20
Ioab rispose: «Lungi, lungi da me l' idea di distruggere e di guastare.
21
Il fatto non sta così; un uomo della regione montuosa d' Efraim, di nome Seba, figlio di Bicri, ha alzato la mano contro il re, contro Davide. Consegnatemi lui solo e io mi allontanerò dalla città». La donna disse a Ioab: «La sua testa ti sarà gettata dalle mura».
22
Allora la donna si rivolse a tutto il popolo con il suo saggio consiglio e quelli tagliarono la testa a Seba, figlio di Bicri, e la gettarono a Ioab. Questi fece sonare la tromba; tutti si allontanarono dalla città e ognuno tornò alla sua tenda. E Ioab tornò a Gerusalemme dal re.
2 Cronache 10:14-16
14
e parlò loro secondo il consiglio dei giovani, e disse: «Mio padre ha reso pesante il vostro giogo, e io lo renderò più pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigherò con i flagelli a punte».
15
Così il re non diede ascolto al popolo; perché tutto ciò era diretto da Dio, affinché si adempisse la parola che il SIGNORE aveva pronunziata per mezzo di Aiia di Silo a Geroboamo, figlio di Nebat.
16
Quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: «Che abbiamo da fare con Davide? Noi non abbiamo nulla in comune con il figlio d' Isai! Ognuno alla sua tenda, o Israele! Provvedi ora alla tua casa, o Davide!» E tutto Israele se ne andò alle sue tende.
2 Cronache 13:17
Abiia e il suo popolo ne fecero una grande strage; dalla parte d' Israele caddero morti cinquecentomila uomini scelti.
2 Cronache 25:17-24
17
Allora Amasia, re di Giuda, dopo aver preso consiglio, inviò dei messaggeri a Ioas, figlio di Ioacaz, figlio di Ieu, re d' Israele, per dirgli: «Vieni, mettiamoci faccia a faccia!»
18
Ioas, re d' Israele, fece dire ad Amasia, re di Giuda: «Lo spino del Libano mandò a dire al cedro del Libano: "Dà tua figlia in moglie a mio figlio". Ma le bestie selvatiche del Libano passarono, e calpestarono lo spino.
19
Tu hai detto: "Ecco, io ho sconfitto gli Idumei!" e il tuo cuore, reso orgoglioso, ti ha portato a gloriarti. Stattene a casa tua. Perché impegnarti in una disgraziata impresa che condurrebbe alla rovina te e Giuda con te?»
20
Ma Amasia non gli volle dar retta; perché la cosa era diretta da Dio affinché fossero dati in mano del nemico, perché avevano cercato gli dèi di Edom.
21
Allora Ioas, re d' Israele, salì, ed egli e Amasia, re di Giuda, si trovarono l' uno di fronte all' altro a Bet-Semes, che apparteneva a Giuda.
22
Giuda rimase sconfitto da Israele, e quelli di Giuda fuggirono, ognuno alla sua tenda.
23
Ioas, re d' Israele, fece prigioniero, a Bet-Semes, Amasia, re di Giuda, figlio di Ioas, figlio di Ioacaz; lo condusse a Gerusalemme, e fece una breccia di quattrocento cubiti nelle mura di Gerusalemme, dalla porta di Efraim alla porta dell' Angolo.
24
Prese tutto l' oro e l' argento e tutti i vasi che si trovavano nella casa di Dio in custodia di Obed-Edom, e i tesori della casa del re; prese pure degli ostaggi, e se ne tornò a Samaria.
2 Cronache 28:6
Infatti Peca, figlio di Remalia, uccise in un giorno, in Giuda, centoventimila uomini, tutta gente valorosa, perché avevano abbandonato il SIGNORE, Dio dei loro padri.
Proverbi 13:10
Dall' orgoglio non viene che contesa, ma la saggezza è con chi dà retta ai consigli.
Proverbi 14:29
Chi è lento all' ira ha molto buon senso, ma chi è pronto ad andare in collera mostra la sua follia.
Proverbi 15:1
La risposta dolce calma il furore, ma la parola dura eccita l' ira.
Proverbi 16:32
Chi è lento all' ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città.
Proverbi 19:11
Il senno rende l' uomo lento all' ira, ed egli considera un suo onore passare sopra le offese.
Proverbi 20:3
È una gloria per l' uomo l' astenersi dalle contese, ma chiunque è insensato mostra i denti.
Proverbi 25:8
Non ti affrettare a intentare processi, perché alla fine tu non sappia che fare, quando il tuo prossimo ti avrà svergognato.
Genesi 13:8
Allora Abramo disse a Lot: «Ti prego, non ci sia discordia tra me e te, né tra i miei pastori e i tuoi pastori, perché siamo fratelli!
Genesi 13:9
Tutto il paese non sta forse davanti a te? Ti prego, sepàrati da me! Se tu vai a sinistra, io andrò a destra; se tu vai a destra, io andrò a sinistra».
Giudici 8:1-3
1
Gli uomini di Efraim dissero a Gedeone: «Perché ci hai trattatiinquesto modo? Perché non ci hai chiamati quando sei andato a combattere contro Madian?» Ebbero con lui una disputa violenta.
2
Egli rispose loro: «Che ho fatto io in confronto a voi? La racimolatura di Efraim non vale forse più della vendemmia di Abiezer?
3
Dio vi ha messo in mano i prìncipi di Madian, Oreb e Zeeb; che dunque ho potuto fare in confronto a voi?» Quand' egli ebbe loro detto quella parola, la loro ira contro di lui si calmò.
Ecclesiaste 7:8
Vale più la fine di una cosa, che il suo principio; e lo spirito paziente vale più dello spirito altero.
Ecclesiaste 7:9
Non ti affrettare a irritarti nello spirito tuo, perché l' irritazione riposa in seno agli stolti.
Matteo 5:39-41
39
Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l' altra;
40
e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello.
41
Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due.
Atti degli apostoli 6:1-5
1
In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli ellenisti contro gli Ebrei, perché le loro vedove erano trascurate nell' assistenza quotidiana.
2
I dodici, convocata la moltitudine dei discepoli, dissero: «Non è conveniente che noi lasciamo la Parola di Dio per servire alle mense.
3
Pertanto, fratelli, cercate di trovare fra di voi sette uomini, dei quali si abbia buona testimonianza, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico.
4
Quanto a noi, continueremo a dedicarci alla preghiera e al ministero della Parola».
5
Questa proposta piacque a tutta la moltitudine; ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Procoro, Nicanore, Timone, Parmena e Nicola, proselito di Antiochia.
Atti degli apostoli 15:2-21
2
E siccome Paolo e Barnaba dissentivano e discutevano vivacemente con loro, fu deciso che Paolo, Barnaba e alcuni altri fratelli salissero a Gerusalemme dagli apostoli e anziani per trattare la questione.
3
Essi dunque, accompagnati per un tratto dalla chiesa, attraversarono la Fenicia e la Samaria, raccontando la conversione degli stranieri e suscitando grande gioia in tutti i fratelli.
4
Poi, giunti a Gerusalemme, furono accolti dalla chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono le grandi cose che Dio aveva fatte per mezzo di loro.
5
Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli, e comandar loro di osservare la legge di Mosè».
6
Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione.
7
Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli, voi sapete che dall' inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero.
8
E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi;
9
e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede.
10
Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare?
11
Ma noi crediamo per essere salvati mediante la grazia del Signore Gesù allo stesso modo di loro».
12
Tutta l' assemblea tacque e stava ad ascoltare Barnaba e Paolo, che raccontavano quali segni e prodigi Dio aveva fatti per mezzo di loro tra i pagani.
13
Quando ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse:
14
«Fratelli, ascoltatemi: Simone ha riferito come Dio all' inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome.
15
E con ciò si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:
16
"Dopo queste cose ritornerò e ricostruirò la tenda di Davide, che è caduta; e restaurerò le sue rovine, e la rimetterò in piedi,
17
affinché il rimanente degli uomini e tutte le nazioni, su cui è invocato il mio nome, cerchino il Signore, dice il Signore che fa queste cose,
18
a lui note fin dall' eternità".
19
Perciò io ritengo che non si debba turbare gli stranieri che si convertono a Dio;
20
ma che si scriva loro di astenersi dalle cose contaminate nei sacrifici agli idoli, dalla fornicazione, dagli animali soffocati, e dal sangue.
21
Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle sinagoghe dove viene letto ogni sabato».
Romani 12:18
Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.
1 Tessalonicesi 4:11
e a cercare di vivere in pace, di curare i vostri beni e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare,
2 Timoteo 2:23
Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese.
2 Timoteo 2:24
Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente.
Giacomo 3:14-18
14
Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità.
15
Questa non è la saggezza che scende dall' alto; ma è terrena, animale e diabolica.
16
Infatti dove c' è invidia e contesa, c' è disordine e ogni cattiva azione.
17
La saggezza che viene dall' alto, anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia.
18
Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.