Proverbi 11:2
Venuta la superbia, viene anche l' infamia; ma la saggezza è con gli umili.
Proverbi 16:18
La superbia precede la rovina, e lo spirito altero precede la caduta.
Proverbi 29:23
L' orgoglio abbassa l' uomo, ma chi è umile di spirito ottiene gloria.
Ezechiele 16:49
Ecco, questa fu l' iniquità di Sodoma, tua sorella: lei e le sue figlie vivevano nell' orgoglio, nell' abbondanza del pane, e nell' ozio indolente; ma non sostenevano la mano dell' afflitto e del povero.
Ezechiele 16:50
Erano superbe e commettevano abominazioni in mia presenza; perciò le feci sparire, quando vidi ciò.
Ezechiele 28:2
«Figlio d' uomo, di' al principe di Tiro: "Così parla DIO, il Signore: Il tuo cuore si è insuperbito, e tu dici: «Io sono un dio! Io sto seduto su un trono di Dio nel cuore dei mari!» mentre sei un uomo e non un dio e hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio.
Ezechiele 28:9
Continuerai forse a dire: «Io sono un dio», in presenza di colui che ti ucciderà? Sarai un uomo e non Dio nelle mani di chi ti trafiggerà!
Daniele 5:23
ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d' argento, d' oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.
Daniele 5:24
Perciò egli ha mandato quel pezzo di mano che ha tracciato quello scritto.
Atti degli apostoli 12:21-23
21
Nel giorno fissato, Erode indossò l' abito regale e sedutosi sul trono, tenne loro un pubblico discorso.
22
E il popolo acclamava: «Voce di un dio e non di un uomo!»
23
In quell' istante un angelo del Signore lo colpì, perché non aveva dato la gloria a Dio; e, roso dai vermi, morì.
Proverbi 15:33
Il timore del SIGNORE è scuola di saggezza; e l' umiltà precede la gloria.
Giobbe 42:6-17
6
Perciò mi ravvedo, mi pento sulla polvere e sulla cenere».
7
Dopo che ebbe rivolto questi discorsi a Giobbe, il SIGNORE disse a Elifaz di Teman: «La mia ira è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non avete parlato di me secondo la verità, come ha fatto il mio servo Giobbe.
8
Ora dunque prendete sette tori e sette montoni, andate a trovare il mio servo Giobbe e offriteli in olocausto per voi stessi. Il mio servo Giobbe pregherà per voi e io avrò riguardo a lui per non punire la vostra follia, poiché non avete parlato di me secondo la verità, come ha fatto il mio servo Giobbe».
9
Elifaz di Teman e Bildab di Suac e Zofar di Naama se ne andarono e fecero come il SIGNORE aveva loro ordinato; e il SIGNORE ebbe riguardo a Giobbe.
10
Quando Giobbe ebbe pregato per i suoi amici, il SIGNORE lo ristabilì nella condizione di prima e gli rese il doppio di tutto quello che già gli era appartenuto.
11
Tutti i suoi fratelli, tutte le sue sorelle e tutte le sue conoscenze di prima vennero a trovarlo, mangiarono con lui in casa sua, lo confortarono e lo consolarono di tutti i mali che il SIGNORE gli aveva fatto cadere addosso; e ognuno di loro gli diede un pezzo d' argento e un anello d' oro.
12
Il SIGNORE benedì gli ultimi anni di Giobbe più dei primi; ed egli ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.
13
Ebbe pure sette figli e tre figlie;
14
e chiamò la prima, Colomba; la seconda, Cassia; la terza, Cornustibia.
15
In tutto il paese non c' erano donne così belle come le figlie di Giobbe; e il padre assegnò loro un' eredità tra i loro fratelli.
16
Giobbe, dopo questo, visse centoquarant' anni e vide i suoi figli e i figli dei suoi figli, fino alla quarta generazione.
17
Poi Giobbe morì vecchio e sazio di giorni.
Isaia 6:5-13
5
Allora io dissi: «Guai a me, sono perduto! Perché io sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; e i miei occhi hanno visto il Re, il SIGNORE degli eserciti!»
6
Ma uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, tolto con le molle dall' altare.
7
Mi toccò con esso la bocca, e disse: «Ecco, questo ti ha toccato le labbra, la tua iniquità è tolta e il tuo peccato è espiato».
8
Poi udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò? E chi andrà per noi?» Allora io risposi: «Eccomi, manda me!»
9
Ed egli disse: «Va' , e di' a questo popolo: "Ascoltate, sì, ma senza capire; guardate, sì, ma senza discernere!"
10
Rendi insensibile il cuore di questo popolo, rendigli duri gli orecchi, e chiudigli gli occhi, in modo che non veda con i suoi occhi, non oda con i suoi orecchi, non intenda con il cuore, non si converta e non sia guarito!»
11
E io dissi: «Fino a quando, Signore?» Egli rispose: «Finché le città siano devastate, senza abitanti, non vi sia più nessuno nelle case, e il paese sia ridotto in desolazione;
12
finché il SIGNORE abbia allontanato gli uomini, e la solitudine sia grande in mezzo al paese.
13
Se vi rimane ancora un decimo della popolazione, esso a sua volta sarà distrutto; ma, come al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti, rimane il ceppo, così rimarrà al popolo, come ceppo, una discendenza santa».
Daniele 9:20
Io parlavo, pregando e confessando il mio peccato e il peccato del mio popolo Israele, e presentavo la mia supplica al SIGNORE, al mio Dio, per il monte santo del mio Dio.
Daniele 9:23
Quando hai cominciato a pregare, c' è stata una risposta e io sono venuto a comunicartela, perché tu sei molto amato. Fa' dunque attenzione al messaggio e comprendi la visione.
Luca 14:11
Poiché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato».
1 Pietro 5:5
Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili.