Proverbi 17:17
L' amico ama in ogni tempo; è nato per essere un fratello nella sventura.
Proverbi 27:9
L' olio e il profumo rallegrano il cuore; così fa la dolcezza di un amico con i suoi consigli cordiali.
1 Samuele 19:4
Gionatan dunque parlò a Saul, suo padre, in favore di Davide e gli disse: «Non pecchi il re contro il suo servo, contro Davide, poiché egli non ha peccato contro di te, anzi il suo servizio ti è stato di grande utilità.
1 Samuele 19:5
Egli ha rischiato la propria vita, ha ucciso il Filisteo e il SIGNORE ha operato una grande liberazione in favore di tutto Israele. Tu l' hai visto e te ne sei rallegrato; perché dunque peccare contro il sangue innocente, uccidendo Davide senza ragione?»
1 Samuele 30:26-31
26
Quando Davide fu tornato a Siclag, mandò parte di quel bottino agli anziani di Giuda suoi amici, dicendo: «Eccovi un dono che viene dal bottino preso ai nemici del SIGNORE».
27
Ne mandò a quelli di Betel, a quelli di Ramot della regione meridionale, a quelli di Iattir,
28
a quelli d' Aroer, a quelli di Sifmot, a quelli d' Estemoa,
29
a quelli di Racal, a quelli delle città degli Ierameeliti, a quelli delle città dei Chenei,
30
a quelli di Corma, a quelli di Cor-Asan, a quelli di Atac,
31
a quelli di Ebron e a quelli di tutti i luoghi che Davide aveva percorso con la sua gente.
2 Samuele 9:1-13
1
Davide disse: «C' è ancora qualcuno della casa di Saul, al quale possa fare del bene per amore di Gionatan?»
2
C' era un servo della casa di Saul, di nome Siba, che fu fatto venire da Davide. Il re gli chiese: «Sei tu Siba?» Egli rispose: «Servo tuo».
3
Il re gli disse: «C' è ancora qualcuno della casa di Saul al quale io possa far del bene per amore di Dio?» Siba rispose al re: «C' è ancora un figlio di Gionatan, storpio dei piedi».
4
Il re gli disse: «Dov' è?» Siba rispose al re: «È a Lodebar in casa di Machir, figlio di Ammiel».
5
Allora il re lo mandò a prendere in casa di Machir, figlio di Ammiel, a Lodebar.
6
E Mefiboset, figlio di Gionatan, figlio di Saul, andò da Davide, si gettò con la faccia a terra e si prostrò davanti a lui. Davide disse: «Mefiboset!» Egli rispose: «Ecco il tuo servo!»
7
Davide gli disse: «Non temere, perché io non mancherò di trattarti con bontà per amore di Gionatan tuo padre, ti restituirò tutte le terre di Saul tuo nonno e tu mangerai sempre alla mia mensa».
8
Mefiboset s' inchinò profondamente e disse: «Che cos' è il tuo servo, perché tu ti degni di guardare un cane morto come sono io?»
9
Allora il re chiamò Siba, servo di Saul e gli disse: «Tutto quello che apparteneva a Saul e a tutta la sua casa io lo do al figlio del tuo signore.
10
Tu dunque, con i tuoi figli e con i tuoi servi, coltiverai per lui le terre e gli porterai il raccolto, perché il figlio del tuo signore abbia pane da mangiare; Mefiboset, figlio del tuo signore, mangerà sempre alla mia mensa». Siba aveva quindici figli e venti servi.
11
Siba disse al re: «Il tuo servo farà tutto quello che il re mio signore ordina al suo servo». Mefiboset mangiò alla mensa di Davide come uno dei figli del re.
12
Mefiboset aveva un figlioletto chiamato Mica; tutti quelli che stavano in casa di Siba erano servi di Mefiboset.
13
Mefiboset abitava a Gerusalemme perché mangiava sempre alla mensa del re. Era zoppo di entrambi i piedi.
2 Samuele 16:17
Absalom disse a Cusai: «È questo dunque l' affetto che hai per il tuo amico? Perché non sei andato con il tuo amico?»
2 Samuele 17:27-29
27
Quando Davide fu giunto a Maanaim, Sobi, figlio di Nacas che era di Rabba, città degli Ammoniti, Machir, figlio di Ammiel da Lodebar, e Barzillai, il Galaadita di Roghelim,
28
portarono dei letti, dei catini, dei vasi di terra, del grano, dell' orzo, della farina, del grano arrostito, delle fave, delle lenticchie, dei legumi arrostiti,
29
del miele, del burro, delle pecore, dei formaggi di mucca per Davide e per la gente che era con lui, affinché mangiassero; perché dicevano: «Questa gente deve avere patito fame, stanchezza e sete nel deserto».
2 Samuele 19:30-39
30
Mefiboset rispose al re: «Si prenda pure egli ogni cosa, poiché il re mio signore è tornato in pace a casa sua».
31
Barzillai, il Galaadita, scese da Roghelim e attraversò il Giordano con il re, per accompagnarlo di là dal Giordano.
32
Barzillai era molto vecchio; aveva ottant' anni e aveva fornito i viveri al re mentre questi si trovava a Maanaim; infatti era molto facoltoso.
33
Il re disse a Barzillai: «Vieni con me oltre il fiume; io provvederò al tuo sostentamento a casa mia, a Gerusalemme».
34
Ma Barzillai rispose al re: «Troppo pochi sono gli anni che mi restano da vivere perché io salga con il re a Gerusalemme.
35
Adesso ho ottant' anni. Non posso discernere ciò che è buono da ciò che è cattivo. Non posso più assaporare ciò che mangio o ciò che bevo. Non posso più udire la voce dei cantanti e delle cantanti. Perché dunque il tuo servo sarebbe di peso al re mio signore?
36
Solo per poco tempo andrebbe il tuo servo oltre il Giordano con il re; e perché il re vorrebbe ricompensarmi con un tale beneficio?
37
Ti prego, lascia che il tuo servo se ne ritorni indietro e che io possa morire nella mia città presso la tomba di mio padre e di mia madre! Ma ecco il tuo servo Chimam: passi egli con il re mio signore e fa' per lui quello che ti piacerà».
38
Il re rispose: «Venga con me Chimam, e farò per lui quello che a te piacerà; farò per te tutto quello che desidererai da me».
39
Quando tutto il popolo ebbe attraversato il Giordano e l' ebbe attraversato anche il re, il re baciò Barzillai e lo benedisse ed egli se ne tornò a casa sua.
2 Samuele 21:7
Il re risparmiò Mefiboset, figlio di Gionatan, figlio di Saul, a causa del giuramento che Davide e Gionatan, figlio di Saul, avevano fatto tra di loro davanti al SIGNORE;
1 Cronache 12:38-40
38
12-39 Tutti questi uomini, gente di guerra, pronti a schierarsi in battaglia, giunsero a Ebron, con sincerità di cuore, per proclamare Davide re sopra tutto Israele; e anche tutto il rimanente d' Israele era unanime per proclamare re Davide.
39
12-40 Essi rimasero là tre giorni con Davide a mangiare e a bere, perché i loro fratelli avevano preparato per essi dei viveri.
40
12-41 E anche quelli che erano loro vicini, e perfino gente da Issacar, da Zabulon e da Neftali, portavano viveri sopra asini, sopra cammelli, sopra muli e su buoi: farina, fichi secchi, uva secca, vino, olio; conducevano buoi e pecore in abbondanza; perché c' era gioia in Israele.
Matteo 26:49
E in quell' istante, avvicinatosi a Gesù, gli disse: «Ti saluto, Maestro!» e gli diede un lungo bacio.
Matteo 26:50
Ma Gesù gli disse: «Amico, che cosa sei venuto a fare?» Allora, avvicinatisi, gli misero le mani addosso e lo presero.
2 Samuele 1:26
Io sono in angoscia a motivo di te, Gionatan, fratello mio; tu mi eri molto caro, e l' amore tuo per me era più meraviglioso dell' amore delle donne.
Giovanni 15:14
Voi siete miei amici, se fate le cose che io vi comando.
Giovanni 15:15
Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo signore; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio.