Proverbi 24:23
Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali.
Proverbi 28:21
Avere dei riguardi personali non è bene; per un pezzo di pane l' uomo talvolta diventa colpevole.
Levitico 19:15
Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.
Deuteronomio 1:16
In quel tempo diedi quest' ordine ai vostri giudici: «Ascoltate le cause dei vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il fratello o con lo straniero che abita da lui.
Deuteronomio 1:17
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò».
Deuteronomio 16:19
Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti.
Giobbe 13:7
Volete dunque difendere Dio parlando con menzogna? Sostenere la sua causa con parole di frode?
Giobbe 13:8
Volete aver riguardo alla sua persona? E costituirvi difensori di Dio?
Giobbe 34:19
Egli non porta rispetto all' apparenza dei grandi, non considera il ricco più del povero, perché sono tutti opera delle sue mani.
Matteo 22:16
E gli mandarono i loro discepoli con gli erodiani a dirgli: «Maestro, noi sappiamo che sei sincero e insegni la via di Dio secondo verità, e non hai riguardi per nessuno, perché non badi all' apparenza delle persone.
1 Re 21:9-14
9
In quelle lettere scrisse così: «Bandite un digiuno, e fate sedere Nabot in prima fila davanti al popolo;
10
mettetegli di fronte due malfattori, i quali depongano contro di lui, dicendo: Tu hai maledetto Dio e il re; poi portatelo fuori dalla città, lapidatelo, e così muoia».
11
La gente della città di Nabot, gli anziani e i notabili che abitavano nella città, fecero come Izebel aveva loro ordinato, scrivendo le lettere che aveva loro mandate.
12
Bandirono il digiuno, e fecero sedere Nabot davanti al popolo.
13
Poi vennero i due malfattori. Si misero di fronte a lui, e deposero così contro di lui, davanti al popolo: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Allora lo condussero fuori dalla città, lo lapidarono, ed egli morì.
14
Poi mandarono a dire a Izebel: «Nabot è stato lapidato ed è morto».
Isaia 5:23
che assolvono il malvagio per un regalo, e privano il giusto del suo diritto!
Isaia 59:14
La rettitudine si è ritirata, e la giustizia si è tenuta lontana; la verità infatti soccombe sulla piazza pubblica, e il diritto non riesce ad avvicinarvisi;
Michea 7:3
Le loro mani sono pronte al male, per farlo con ogni cura; il principe ha delle pretese, il giudice si lascia corrompere, il potente manifesta la sua ingordigia e ordiscono così le loro trame.