Ho voluto istruirti oggi, sì, proprio te, perché la tua fiducia sia posta nel SIGNORE.

Ecco, egli mi ucciderà; non spero più nulla; ma io difenderò in faccia a lui il mio comportamento!

Confida nel SIGNORE e fa' il bene; abita il paese e pratica la fedeltà.

Riponi la tua sorte nel SIGNORE; confida in lui, ed egli agirà.

Sta' in silenzio davanti al SIGNORE, e aspettalo; non adirarti per chi ha fortuna nelle sue imprese, per l' uomo che ha successo nei suoi malvagi progetti.

Confida in lui in ogni tempo, o popolo; apri il tuo cuore in sua presenza; Dio è il nostro rifugio. [Pausa]

Israele, confida nel SIGNORE! Egli è il loro aiuto e il loro scudo.

Voi che temete il SIGNORE, confidate nel SIGNORE! Egli è il loro aiuto e il loro scudo.

Canto dei pellegrinaggi. Quelli che confidano nel SIGNORE sono come il monte di Sion, che non può vacillare, ma sta saldo in eterno.

Non confidate nei prìncipi, né in alcun figlio d' uomo, che non può salvare.

Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe e la cui speranza è nel SIGNORE, suo Dio,

Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia, e non avrò paura di nulla; poiché il SIGNORE, il SIGNORE è la mia forza e il mio cantico; egli è stato la mia salvezza».

A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida.

Confidate per sempre nel SIGNORE, perché il SIGNORE, sì il SIGNORE, è la roccia dei secoli.

Benedetto l' uomo che confida nel SIGNORE, per cui il SIGNORE è la sua fiducia.

Egli è come un albero piantato vicino all' acqua, che distende le sue radici lungo il fiume; non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell' anno della siccità non è in affanno e non cessa di portar frutto».

per essere a lode della sua gloria; noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo.

Non ti stimare saggio da te stesso; temi il SIGNORE e allontanati dal male;

Non ti affannare per diventar ricco, smetti dall' applicarvi la tua intelligenza.

Chi confida nel proprio cuore è uno stolto, ma chi cammina da saggio scamperà.

Così parla il SIGNORE: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza:

SIGNORE, io so che la via dell' uomo non è in suo potere, e che non è in potere dell' uomo che cammina il dirigere i suoi passi.

Abbiate tra di voi un medesimo sentimento. Non aspirate alle cose alte, ma lasciatevi attrarre dalle umili. Non vi stimate saggi da voi stessi.

Nessuno s' inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio;

e altrove: «Il Signore conosce i pensieri dei sapienti; sa che sono vani».

Quanto alle carni sacrificate agli idoli, sappiamo che tutti abbiamo conoscenza. La conoscenza gonfia, ma l' amore edifica.

Se qualcuno pensa di conoscere qualcosa, non sa ancora come si deve conoscere;