Che profitto ha l' uomo di tutta la fatica che sostiene sotto il sole?

Che profitto trae dalla sua fatica colui che lavora?

(005-9) Chi ama l' argento non è saziato con l' argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo è vanità.

(005-10) Quando abbondano i beni, abbondano anche quelli che li mangiano; e quale vantaggio ne viene ai possessori, se non di vedere quei beni con i loro occhi?

(005-16) Per di più, durante tutta la vita egli mangia nelle tenebre e ha molti fastidi, malanni e crucci.

Tutta la fatica dell' uomo è per la sua bocca, però l' appetito suo non è mai sazio.

Che vantaggio ha il saggio sullo stolto? O che vantaggio ha il povero che sa come comportarsi in presenza dei viventi?

Così io ho lodato la gioia, perché non c' è per l' uomo altro bene sotto il sole, fuori del mangiare, del bere e del gioire; questo è quello che lo accompagnerà in mezzo al suo lavoro, durante i giorni di vita che Dio gli dà sotto il sole.

La fame del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca lo stimola.

ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti.

Vale più una mano piena, con riposo, che entrambe le mani piene, con travaglio e corsa dietro al vento.

un tale è solo, senza nessuno che gli stia vicino; non ha né figlio né fratello, e tuttavia si affatica senza fine, i suoi occhi non si saziano mai di ricchezze. Non riflettete: «Ma per chi dunque mi affatico e mi privo di ogni bene?» Anche questa è una vanità, un' ingrata occupazione.

Invano vi alzate di buon mattino e tardi andate a riposare e mangiate pane tribolato; egli dà altrettanto a quelli che ama, mentre essi dormono.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano;

«Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?

Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.

Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l' anima sua? O che darà l' uomo in cambio dell' anima sua?

Poi disse ai suoi discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita vostra, di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete;

Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia!

Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti.

gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.