Isaia 10:6
Io la mando contro una nazione empia e la dirigo contro il popolo che ha provocato la mia ira, con l' ordine di darsi al saccheggio, di far bottino, di calpestarlo come il fango delle strade.
Isaia 48:1
«Ascoltate questo, casa di Giacobbe, voi che siete chiamati con il nome d' Israele e che siete usciti dalla sorgente di Giuda; voi che giurate per il nome del SIGNORE e menzionate il Dio d' Israele, ma senza sincerità; senza giustizia!
Isaia 48:2
Poiché prendono il loro nome dalla città santa, si appoggiano sul Dio d' Israele, che si chiama SIGNORE degli eserciti!
Isaia 58:2
Mi cercano giorno dopo giorno, prendono piacere a conoscere le mie vie, come una nazione che avesse praticato la giustizia e non avesse abbandonato la legge del suo Dio; mi domandano dei giudizi giusti, prendono piacere ad accostarsi a Dio.
Isaia 58:3
"Perché", dicono essi, "quando abbiamo digiunato, non ci hai visti? Quando ci siamo umiliati, non lo hai notato?" Ecco, nel giorno del vostro digiuno voi fate i vostri affari ed esigete che siano fatti tutti i vostri lavori.
Salmi 17:1
Preghiera di Davide. O SIGNORE, ascolta ciò che è giusto, sii attento al mio grido; porgi orecchio alla mia preghiera che non viene da labbra ingannatrici.
Geremia 3:10
nonostante tutto questo, la sua perfida sorella non è tornata da me con tutto il suo cuore, ma con finzione», dice il SIGNORE.
Geremia 5:2
Anche quando dicono: "Com' è vero che il SIGNORE vive", è certo che giurano il falso».
Geremia 12:2
Tu li hai piantati, essi hanno messo radice, crescono e, inoltre, portano frutto; tu sei vicino alla loro bocca, ma lontano dal loro intimo.
Geremia 42:2-4
2
e dissero al profeta Geremia: «Ti sia accetta la nostra supplica, e prega il SIGNORE, il tuo Dio per noi, per tutto questo residuo (poiché, di molti che eravamo, siamo rimasti pochi, come lo vedono i tuoi occhi)
3
affinché il SIGNORE Dio tuo, ci mostri la via per la quale dobbiamo camminare, e che cosa dobbiamo fare».
4
Il profeta Geremia disse loro: «Ho inteso; ecco, io pregherò il SIGNORE, il vostro Dio, come avete detto; tutto quello che il SIGNORE vi risponderà ve lo farò conoscere, non vi nasconderò nulla».
Geremia 42:20-4
Ezechiele 33:31-33
31
Vengono da te come fa la folla; il mio popolo si siede davanti a te e ascolta le tue parole, ma non le mette in pratica; perché con la bocca fa mostra di molto amore, ma il suo cuore va dietro alla sua cupidigia.
32
Ecco, tu sei per loro come la canzone d' amore di uno che ha una bella voce e sa sonare bene; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica;
33
ma quando la cosa avverrà, ed ecco che sta per avvenire, essi sapranno che in mezzo a loro c' è stato un profeta».
Matteo 15:7-9
7
Ipocriti, ben profetizzò Isaia di voi quando disse:
8
"Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
9
Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d' uomini"».
2 Cronache 29:1-31
1
Ezechia aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abiia, figlia di Zaccaria.
2
Egli fece ciò che è giusto agli occhi del SIGNORE, proprio come aveva fatto Davide suo padre.
3
Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, riaprì le porte della casa del SIGNORE, e le restaurò.
4
Fece venire i sacerdoti e i Leviti, li radunò sulla piazza orientale,
5
e disse loro: «Ascoltatemi, o Leviti! Ora santificatevi, e santificate la casa del SIGNORE, Dio dei vostri padri, e portate fuori dal santuario ogni immondezza.
6
I nostri padri infatti sono stati infedeli e hanno fatto ciò che è male agli occhi del SIGNORE, nostro Dio, l' hanno abbandonato, hanno cessato di volger la faccia verso la casa del SIGNORE, e le hanno voltato le spalle.
7
Hanno chiuso le porte del portico, hanno spento le lampade, non hanno più bruciato profumi né offerto olocausti nel santuario del Dio d' Israele.
8
Perciò l' ira del SIGNORE ha colpito Giuda e Gerusalemme; egli li ha abbandonati alle oppressioni, alla desolazione e agli scherni, come vedete con i vostri occhi.
9
Ed ecco per questo, i nostri padri sono periti di spada, e i nostri figli, le nostre figlie e le nostre mogli sono deportati.
10
Ora io ho in cuore di fare un patto con il SIGNORE, Dio d' Israele, affinché la sua ira ardente si allontani da noi.
11
Figli miei, non siate negligenti; perché il SIGNORE ha scelto voi affinché stiate davanti a lui per servirlo, per essere suoi ministri, e per offrirgli incenso».
12
Allora i Leviti si alzarono: Maat, figlio di Amasai, Ioel, figlio di Azaria dei figli di Cheat. Dei figli di Merari: Chis, figlio d' Abdi, e Azaria, figlio di Iealleleel. Dei Ghersoniti: Ioa, figlio di Zimma, e Eden, figlio di Ioa.
13
Dei figli di Elisafan: Simri e Ieiel. Dei figli di Asaf: Zaccaria e Mattania.
14
Dei figli di Eman: Ieiel e Simei. Dei figli di Iedutun: Semaia e Uzziel.
15
Essi riunirono i loro fratelli e, dopo essersi santificati, vennero a purificare la casa del SIGNORE, secondo l' ordine del re, conformemente alle parole del SIGNORE.
16
I sacerdoti entrarono nell' interno della casa del SIGNORE per purificarla, e portarono fuori, nel cortile della casa del SIGNORE tutte le immondezze che trovarono nel tempio del SIGNORE; i Leviti le presero per portarle fuori e gettarle nel torrente Chidron.
17
Cominciarono queste purificazioni il primo giorno del primo mese; l' ottavo giorno dello stesso mese vennero al portico del SIGNORE; impiegarono otto giorni per purificare la casa del SIGNORE; il sedicesimo giorno del primo mese avevano finito.
18
Allora andarono dal re Ezechia, nel suo palazzo, e gli dissero: «Abbiamo purificato tutta la casa del SIGNORE, l' altare degli olocausti con tutti i suoi utensili, la tavola dei pani di presentazione con tutti i suoi utensili.
19
Abbiamo pure rimesso in buono stato e purificato tutti gli utensili che il re Acaz aveva profanati durante il suo regno, quando si rese infedele; ed ecco, stanno davanti all' altare del SIGNORE».
20
Allora Ezechia, alzatosi presto, riunì i capi della città, e salì alla casa del SIGNORE.
21
Essi condussero sette tori, sette montoni, sette agnelli e sette capri, come sacrificio per il peccato, in favore del regno, del santuario e di Giuda. E il re ordinò ai sacerdoti, figli d' Aaronne, d' offrirli sull' altare del SIGNORE.
22
I sacerdoti scannarono i buoi, ne raccolsero il sangue, e lo sparsero sull' altare; scannarono i montoni, e ne sparsero il sangue sull' altare; e scannarono gli agnelli, e ne sparsero il sangue sull' altare.
23
Poi condussero i capri del sacrificio per il peccato davanti al re e all' assemblea, e questi posarono su di loro le mani.
24
I sacerdoti li scannarono, e ne offrirono il sangue sull' altare come sacrificio per il peccato, per fare l' espiazione dei peccati di tutto Israele; poiché il re aveva ordinato che si offrisse l' olocausto e il sacrificio per il peccato, in favore di tutto Israele.
25
Il re stabilì i Leviti nella casa del SIGNORE, con cembali, con saltèri e con cetre, secondo l' ordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Natan; poiché tale era il comandamento dato dal SIGNORE per mezzo dei suoi profeti.
26
E i Leviti presero il loro posto con gli strumenti di Davide; e i sacerdoti, con le trombe.
27
Allora Ezechia ordinò che si offrisse l' olocausto sull' altare; e nel momento in cui si cominciò l' olocausto, cominciò pure il canto del SIGNORE e il suono delle trombe, con l' accompagnamento degli strumenti di Davide, re d' Israele.
28
Tutta l' assemblea s' inchinò, e i cantori cominciarono a cantare e le trombe a sonare; tutto questo continuò fino alla fine dell' olocausto.
29
Quando l' offerta dell' olocausto fu finita, il re e tutti quelli che erano con lui s' inchinarono e si prostrarono.
30
Poi il re Ezechia e i capi ordinarono ai Leviti di celebrare le lodi del SIGNORE con le parole di Davide e del veggente Asaf; e quelli le celebrarono con gioia, e s' inchinarono e si prostrarono.
31
Allora Ezechia disse: «Ora che vi siete consacrati al SIGNORE, avvicinatevi, e offrite vittime e sacrifici di ringraziamento nella casa del SIGNORE». E l' assemblea condusse vittime e offrì sacrifici di ringraziamento; e tutti quelli che avevano il cuore ben disposto, offrirono olocausti.
Proverbi 30:6
Non aggiungere nulla alle sue parole, perché egli non ti rimproveri e tu sia trovato bugiardo.
Matteo 15:2-6
2
«Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? poiché non si lavano le mani quando prendono cibo».
3
Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione?
4
Dio, infatti, ha detto: "Onora tuo padre e tua madre"; e: "Chi maledice padre o madre sia punito con la morte".
5
Voi, invece, dite: "Se uno dice a suo padre o a sua madre: «Quello con cui potrei assisterti è dato in offerta a Dio»,
6
egli non è più obbligato a onorare suo padre o sua madre". Così avete annullato la parola di Dio a motivo della vostra tradizione.
Marco 7:2-13
2
Essi videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano i pasti con mani impure, cioè non lavate.
3
i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi;
4
e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di rame).
5
I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?»
6
E Gesù disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com' è scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
7
Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini".
8
Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini».
9
Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!
10
Mosè infatti ha detto: "Onora tuo padre e tua madre"; e: "Chi maledice padre o madre sia condannato a morte".
11
Voi, invece, se uno dice a suo padre o a sua madre: "Quello con cui potrei assisterti è Corbàn" (vale a dire, un' offerta a Dio),
12
non gli lasciate più far niente per suo padre o sua madre,
13
annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte».
Colossesi 2:22
cose destinate a scomparire con l' uso), secondo i comandamenti e le dottrine degli uomini?