Annienterà per sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il SIGNORE ha parlato.
Essi gli dissero: «Così parla Ezechia: Oggi è giorno d' angoscia, di castigo e di disonore; poiché i figli stanno per uscire dal grembo materno, però manca la forza per partorirli.
Io me n' andrò e tornerò al mio luogo, finch' essi non si riconoscan colpevoli, e cerchino la mia faccia; quando saranno nell' angoscia, ricorreranno a me».
Abbiamo concepito, siamo stati in doglie, e, quando abbiamo partorito, era vento; non abbiamo portato nessuna salvezza al paese e non sono nati degli abitanti nel mondo.
Dolori come quelli di donna che partorisce verranno per lui; egli è un figlio non saggio; poiché, quand' è giunto il momento, non si presenta per nascere.