2
«Annunziatelo fra le nazioni, proclamatelo, issate una bandiera, proclamatelo, non tenetelo nascosto! Dite: "Babilonia è presa! Bel è coperto di vergogna, Merodac è infranto! Le sue immagini sono coperte di vergogna; i suoi idoli, infranti!"
3
Infatti dal settentrione marcia contro di lei una nazione che ne ridurrà il paese in un deserto e non vi sarà più nessuno che abiti in lei; uomini e bestie fuggiranno, se ne andranno.
4
In quei giorni, in quel tempo», dice il SIGNORE, «i figli d' Israele e i figli di Giuda torneranno insieme; cammineranno piangendo, cercheranno il SIGNORE, il loro Dio.
5
Domanderanno qual è la via di Sion, volgeranno le loro facce in direzione d' essa, e diranno: "Venite, unitevi al SIGNORE con un patto eterno, che non si dimentichi più!"
6
Il mio popolo era un gregge di pecore smarrite; i loro pastori le avevano sviate sui monti dell' infedeltà; esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il luogo del loro riposo.
7
Tutti quelli che le trovavano, le divoravano; i loro nemici dicevano: "Noi non siamo colpevoli, poiché essi hanno peccato contro il SIGNORE! Territorio di giustizia e speranza dei loro padri è il SIGNORE".
8
Fuggite di mezzo a Babilonia, uscite dal paese dei Caldei, siate come dei capri davanti al gregge!
9
Poiché, ecco, io suscito e faccio marciare contro Babilonia una moltitudine di grandi nazioni dal paese del settentrione; esse si schiereranno contro di lei e da quel lato sarà conquistata. Le loro frecce sono come quelle di un valente arciere; nessuna di esse ritorna a vuoto.
10
La Caldea sarà saccheggiata; tutti quelli che la saccheggeranno saranno saziati», dice il SIGNORE.
11
«Sì, gioite, sì, esultate, voi che avete saccheggiato la mia eredità; sì, saltate come una giovenca che trebbia il grano, nitrite come forti destrieri!
27
Uccidete tutti i suoi tori, fateli scendere al macello! Guai a loro! poiché il loro giorno è giunto, il giorno della loro punizione.
28
Si ode la voce di quelli che fuggono, che scampano dal paese di Babilonia per annunziare a Sion, la vendetta del SIGNORE, del nostro Dio, la vendetta del suo tempio.
29
Convocate contro Babilonia gli arcieri, tutti quelli che tirano d' arco; accampatevi contro di lei tutto intorno, nessuno ne scampi; rendetele secondo le sue opere, fate interamente a lei come essa ha fatto; poiché essa è stata arrogante contro il SIGNORE, contro il Santo d' Israele.
30
Perciò i suoi giovani cadranno nelle sue piazze, tutti i suoi uomini di guerra periranno in quel giorno», dice il SIGNORE.
31
«Eccomi a te, o arrogante», dice il Signore, DIO degli eserciti; «poiché il tuo giorno è giunto, il tempo della tua punizione.
32
L' arrogante vacillerà, cadrà, e non vi sarà chi lo rialzi; io appiccherò il fuoco alle sue città, esso divorerà tutti i suoi dintorni».
33
Così parla il SIGNORE degli eserciti: «I figli d' Israele e i figli di Giuda sono oppressi insieme; tutti quelli che li hanno deportati li tengono e rifiutano di lasciarli andare.
34
Il loro vendicatore è forte; si chiama SIGNORE degli eserciti; certo egli difenderà la loro causa, dando riposo alla terra e gettando lo scompiglio fra gli abitanti di Babilonia.