Isaia 1:29
Allora avrete vergogna dei terebinti che avete amati, e arrossirete dei giardini che vi siete scelti.
Isaia 42:17
Ma volgeranno le spalle, coperti d' infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: "Voi siete i nostri dèi!"
Isaia 45:16
Saranno svergognati, sì, tutti quanti delusi; se ne andranno tutti assieme coperti di vergogna i fabbricanti d' idoli;
1 Samuele 5:3-7
3
E il giorno dopo, gli Asdodei, alzatisi di buon' ora, trovarono Dagon caduto con la faccia a terra, davanti all' arca del SIGNORE. Presero Dagon e lo rimisero al suo posto.
4
Il giorno dopo, alzatisi di buon' ora, trovarono che Dagon era di nuovo caduto con la faccia a terra, davanti all' arca del SIGNORE; la testa e le due mani di Dagon erano, mozzate, sulla soglia e non gli restava più che il tronco.
5
Perciò, fino al giorno d' oggi, i sacerdoti di Dagon e tutti quelli che entrano nella casa di Dagon a Asdod non mettono il piede sulla soglia.
6
Poi la mano del SIGNORE si aggravò sugli abitanti di Asdod, portò in mezzo a loro la distruzione e li colpì di emorroidi, a Asdod e nel suo territorio.
7
Quando gli abitanti di Asdod videro in che modo si mettevano le cose, dissero: «L' arca del Dio d' Israele non rimarrà in mezzo a noi, poiché la mano del SIGNORE è pesante su di noi e su Dagon, nostro dio».
1 Samuele 6:4
Essi chiesero: «Quale offerta di riparazione gli offriremo?» Quelli risposero: «Cinque emorroidi d' oro e cinque topi d' oro, secondo il numero dei prìncipi dei Filistei; perché unico è stato il flagello che ha colpito voi e i vostri prìncipi.
1 Samuele 6:5
Fate dunque delle riproduzioni delle vostre emorroidi e delle sculture dei topi che vi devastano il paese, e date gloria al Dio d' Israele; forse egli alleggerirà la sua mano da sopra di voi, da sopra i vostri dèi, e da sopra il vostro paese.
Salmi 97:7
Son confusi gli adoratori di immagini e quanti si vantano degl' idoli; si prostrano a lui tutti gli dèi.
Geremia 2:26
Come il ladro è confuso quand' è colto sul fatto, così sono confusi quelli della casa d' Israele: essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti,
Geremia 2:27
i quali dicono al legno: "Tu sei mio padre", e alla pietra: "Tu ci hai dato la vita!" Poiché essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: "Àlzatie salvaci!"
Geremia 10:14
ogni uomo allora diventa stupido, privo di conoscenza; ogni orafo ha vergogna delle sue immagini scolpite; perché le sue immagini fuse sono menzogna e non c' è soffio vitale in loro.
Geremia 51:17
ogni uomo allora diventa stupido, privo di conoscenza, ogni orafo ha vergogna delle sue immagini scolpite; perché le sue immagini fuse sono menzogna e non c' è soffio vitale in loro.
Isaia 41:5-7
5
Le isole lo vedono e sono prese da paura; le estremità della terra tremano. Essi si avvicinano, arrivano!
6
Si aiutano a vicenda; ognuno dice al suo fratello: «Coraggio!»
7
Il fabbro incoraggia l' orafo; chi usa il martello per levigare incoraggia colui che batte l' incudine, e dice della saldatura: «È buona!» Egli fissa l' idolo con dei chiodi, perché non si smuova.
Giudici 6:29-32
29
Si dissero l' un l' altro: «Chi ha fatto questo?» Dopo essersi informati e dopo aver fatto delle ricerche, fu loro detto: «Gedeone, figlio di Ioas, ha fatto questo».
30
Allora la gente della città disse a Ioas: «Conduci fuori tuo figlio e sia messo a morte, perché ha demolito l' altare di Baal e ha abbattuto l' idolo che gli stava vicino».
31
Ioas rispose a tutti quelli che insorgevano contro di lui: «Volete difendere la causa di Baal? Volete venirgli in soccorso? Chi vorrà difendere la sua causa sarà messo a morte prima di domattina; se esso è un dio, difenda egli stesso la sua causa, visto che hanno demolito il suo altare».
32
Perciò quel giorno Gedeone fu chiamato Ierubbaal, perché si disse: «Difenda Baal la sua causa contro di lui, visto che egli ha demolito il suo altare».
Giudici 16:23-30
23
Ora i prìncipi dei Filistei si radunarono per offrire un grande sacrificio a Dagon, loro dio, e per rallegrarsi. Dicevano: «Il nostro dio ci ha dato nelle mani Sansone, nostro nemico.
24
Quando il popolo lo vide, cominciò a lodare il suo dio e a dire: «Il nostro dio ci ha dato nelle mani il nostro nemico, colui che ci devastava il paese e che ha ucciso tanti di noi».
25
Nella gioia del loro cuore, dissero: «Chiamate Sansone, ché ci faccia divertire!» Fecero quindi uscire Sansone dalla prigione ed egli si mise a fare il buffone in loro presenza. Lo posero fra le colonne;
26
Sansone disse al ragazzo che lo teneva per mano: «Lasciami, che io possa toccare le colonne sulle quali poggia la casa, e mi appoggi a esse».
27
La casa era piena di uomini e donne; e tutti i prìncipi dei Filistei erano lì; e c' erano sul tetto circa tremila persone, fra uomini e donne, che stavano a guardare mentre Sansone faceva il buffone.
28
Allora Sansone invocò il SIGNORE e disse: «SIGNORE mio Dio, ti prego, ricòrdati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perché io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi».
29
Sansone tastò le due colonne di mezzo, che sostenevano la casa; si appoggiò a esse: all' una con la destra, all' altra con la sinistra e disse:
30
«Che io muoia insieme con i Filistei!» Si curvò con tutta la sua forza e la casa crollò addosso ai prìncipi e a tutto il popolo che c' era dentro; così quelli che uccise mentre moriva furono di più di quanti ne aveva uccisi durante la sua vita.
1 Re 18:19-29
19
Adesso, fa' radunare tutto Israele presso di me sul monte Carmelo, insieme ai quattrocentocinquanta profeti di Baal e ai quattrocento profeti di Astarte che mangiano alla mensa di Izebel».
20
Acab mandò a chiamare tutti i figli d' Israele, e radunò quei profeti sul monte Carmelo.
21
Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo, e disse: «Fino a quando zoppicherete dai due lati? Se il SIGNORE è Dio, seguitelo; se invece lo è Baal, seguite lui». Il popolo non gli rispose nulla.
22
Allora Elia disse al popolo: «Sono rimasto io solo dei profeti del SIGNORE, mentre i profeti di Baal sono in quattrocentocinquanta.
23
Dateci dunque due tori; quelli ne scelgano uno per loro, lo facciano a pezzi e lo mettano sulla legna, senz' appiccarvi il fuoco; io pure preparerò l' altro toro, lo metterò sulla legna, e non vi appiccherò il fuoco.
24
Quindi invocate voi il nome del vostro dio, e io invocherò il nome del SIGNORE; il dio che risponderà mediante il fuoco, lui è Dio». Tutto il popolo rispose dicendo: «Ben detto!»
25
Allora Elia disse ai profeti di Baal: «Sceglietevi uno dei tori; preparatelo per primi, poiché siete i più numerosi; e invocate il nome del vostro dio, ma non appiccate il fuoco.
26
Quelli presero il loro toro, e lo prepararono; poi invocarono il nome di Baal dalla mattina fino a mezzogiorno, dicendo: «Baal, rispondici!» Ma non si udì né voce né risposta; e saltavano intorno all' altare che avevano fatto.
27
A mezzogiorno, Elia cominciò a beffarsi di loro dicendo: «Gridate forte; poich' egli è dio, ma sta meditando, oppure è indaffarato, o è in viaggio; può anche darsi che si è addormentato, e si risveglierà».
28
E quelli si misero a gridare più forte, e a farsi delle incisioni addosso, secondo il loro costume, con spade e lance, finché grondavano di sangue.
29
E passato che fu il mezzogiorno, quelli profetizzarono fino all' ora in cui si offriva l' offerta. Ma non si udì voce o risposta, e nessuno diede loro retta.
1 Re 18:40-29
Daniele 3:1-7
1
Il re Nabucodonosor fece una statua d' oro, alta sessanta cubiti e larga sei cubiti, e la collocò nella pianura di Dura, nella provincia di Babilonia.
2
Poi il re Nabucodonosor fece convocare i satrapi, i prefetti, i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giureconsulti, i magistrati e tutte le autorità delle provincie perché venissero all' inaugurazione della statua che egli aveva fatto erigere.
3
Allora i satrapi, i prefetti e i governatori, i consiglieri, i tesorieri, i giureconsulti, i magistrati e tutte le autorità delle provincie vennero all' inaugurazione della statua che il re Nabucodonosor aveva fatto erigere. Tutti stavano in piedi davanti alla statua eretta da Nabucodonosor.
4
Allora l' araldo gridò forte: «A voi, gente di ogni popolo, nazione e lingua, si ordina quanto segue:
5
nel momento in cui udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèrio, della zampogna e di ogni specie di strumenti, vi inchinerete e adorerete la statua d' oro che il re Nabucodonosor ha fatto erigere.
6
Chi non si inchina per adorare, sarà immediatamente gettato in una fornace ardente».
7
Non appena tutti i popoli ebbero udito il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del saltèrio e di ogni specie di strumenti, gli uomini di ogni popolo, nazione e lingua si inchinarono e adorarono la statua d' oro che il re Nabucodonosor aveva fatto erigere.
Daniele 5:1-6
1
Il re Baldassar fece un grande banchetto per mille dei suoi grandi e bevve vino in loro presenza.
2
Mentre stava assaporando il vino, Baldassar ordinò che portassero i vasi d' oro e d' argento che Nabucodonosor, suo padre, aveva preso dal tempio di Gerusalemme, perché il re, i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine se ne servissero per bere.
3
Allora furono portati i vasi d' oro che erano stati presi nel tempio, nella casa di Dio, che era in Gerusalemme; il re, i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine li usarono per bere.
4
Bevvero il vino e lodarono gli dèi d' oro, d' argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
5
In quel momento apparvero le dita di una mano d' uomo, che si misero a scrivere, di fronte al candeliere, sull' intonaco della parete del palazzo reale. Il re vide quel pezzo di mano che scriveva.
6
Allora il re cambiò colore e i suoi pensieri lo spaventarono; le giunture dei suoi fianchi si rilassarono e le sue ginocchia cominciarono a sbattere l' una contro l' altra.
Atti degli apostoli 19:24-34
24
Perché un tale, di nome Demetrio, orefice, che faceva tempietti di Diana in argento, procurava non poco guadagno agli artigiani.
25
Riuniti questi e gli altri che esercitavano il medesimo mestiere, disse: «Uomini, voi sapete che da questo lavoro proviene la nostra prosperità;
26
e voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato molta gente non solo a Efeso, ma in quasi tutta l' Asia, dicendo che quelli costruiti con le mani, non sono dèi.
27
Non solo vi è pericolo che questo ramo della nostra arte cada in discredito, ma che anche il tempio della grande dea Diana non conti più, e che sia perfino privata della sua maestà colei che tutta l' Asia e il mondo adorano».
28
Essi, udite queste cose, accesi di sdegno, si misero a gridare: «Grande è la Diana degli Efesini!»
29
E tutta la città fu piena di confusione; e trascinando con sé a forza Gaio e Aristarco, macedoni, compagni di viaggio di Paolo, si precipitarono tutti d' accordo verso il teatro.
30
Paolo voleva presentarsi al popolo, ma i discepoli glielo impedirono.
31
Anche alcuni magistrati dell' Asia, che gli erano amici, mandarono a pregarlo di non avventurarsi nel teatro.
32
Intanto, chi gridava una cosa, chi un' altra; infatti l' assemblea era confusa; e i più non sapevano per quale motivo si fossero riuniti.
33
Dalla folla fecero uscire Alessandro, che i Giudei spingevano avanti. E Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva tenere un discorso di difesa davanti al popolo.
34
Ma quando si accorsero che era ebreo, tutti, per quasi due ore, si misero a gridare in coro: «Grande è la Diana degli Efesini!»
Apocalisse 19:19-21
19
E vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra a colui che era sul cavallo e al suo esercito.
20
Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo.
21
Il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che era sul cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.